“Il tema sicuramente più rilevante per ANDI Puglia – dichiara il Presidente Regionale Nicola Esposito – è relativo all’ambito sindacale e riguarda una problematica abbastanza cogente, ossia l’apertura da parte della Regione all’aumento del numero delle società commerciali sul territorio pugliese. Una delibera che vede, da parte del sindacato, l’assoluta contrarietà a quanto da loro ipotizzato.
In questo modo si sta mercificando la nostra professione.
A riguardo si è espressa anche la CAO regionale, con assoluta contrarietà, successivamente ad un incontro, con la partecipazione congiunta di ANDI, con la Regione Puglia, che, contrariamente a quelle che erano le indicazioni ricevute dalla Professione, ha voluto accettare la volontà delle società di capitale di aumentare il fabbisogno sul territorio regionale e aprire a questi grossi centri di odontoiatria commerciale. Il sindacato farà di tutto per contrastare questa indicazione politica che la Regione vuole attuare, per incentivare sempre di più la libera professione quale unico volano della professione odontoiatrica della nostra Regione. ANDI Puglia farà di tutto, anche da un punto di vista legale, per trovare le strategie vincenti e tutelare i propri associati ed i professionisti della Regione.
Per quanto concerne l’aspetto culturale – conclude il Presidente regionale di ANDI Puglia – siamo pronti per organizzare, insieme alle sezioni provinciali pugliesi, il prossimo Congresso regionale che si svolgerà nel 2024, dopo il grande successo ottenuto nel maggio di quest’anno con l’appuntamento organizzato a Gallipoli”.
