La circolare Ministeriale (Vedi QUI) revisiona la quarantena in caso di infezione COVID-19 riducendo i giorni di isolamento.
Per i casi che sono sempre stati asintomatici – dichiara il Segretario sindacale nazionale Lauro Ferrari -, oppure dapprima sintomatici ma che risultano asintomatici da almeno due giorni, l’isolamento potrà terminare dopo cinque giorni, purché venga effettuato un test antigenico o molecolare, che risulti negativo al termine del periodo di isolamento.
In caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14° giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test.
In sintesi, il periodo sintomatico non può superare i tre giorni essendo richiesti due giorni senza sintomi, un periodo maggiore supererebbe i cinque giorni, mentre in caso di positività persistente, la verifica della positività con tampone è necessaria fino al 13° giorno, poiché dal 14° in poi, la quarantena finisce indipendentemente dal tampone.
