Sono un Odontoiatra libero professionista e compirò 68 anni a giugno, cosa devo fare per richiedere la pensione?
Quando e come mi devo attivare? Dove trovo o a chi chiedo le istruzioni per farlo?
All’atto della richiesta devo specificare che continuerò a lavorare?
I contributi di questo anno dovrò versarli tutti o avrò già diritto alla contribuzione ridotta?
Grazie. cordiali saluti
Lettera firmata
Gentile Collega,
ora che sei prossimo a conseguire il frutto del Tuo risparmio contributivo, vediamo insieme come è possibile fare domanda e agire successivamente alla liquidazione dell’assegno.
I libero professionisti, come sai, al compimento del 68° anno di età hanno possibilità di accedere alla pensione di vecchiaia sia per la Quota A che per la Quota B.
Oltre ad aver compiuto 68 anni ricorda che puoi fare domanda di pensione solo se puoi dimostrare più di cinque anni di iscrizione al fondo; in caso contrario potresti fare domanda di restituzione dei contributi che ti verrebbero restituiti maggiorati degli interessi dopo aver dedotto la quota di spese di gestione.
La domanda di pensionamento deve essere fatta o scaricando l’apposito modulo che puoi trovare nel sito Enpam accedendo alla pagina “Come fare per“ (Vedi QUI) oppure rivolgendoti all’ufficio Enpam del Tuo Ordine professionale, nel caso sia presente (Vedi QUI).
La domanda può essere fatta per posta, fax, pec oppure presentata direttamente in sede Enpam (considerata l’attuale situazione pandemica non opterei per questa soluzione).
La pensione di Quota A Ti sarà liquidata dal mese successivo a quello del compimento dell’età anagrafica, mentre la pensione di Quota B dal mese successivo a quello della presentazione della domanda da effettuarsi a partire dal compimento del 68° anno.
Alla domanda di pensione, qualora Tu ne abbia diritto, devi allegare il modulo per le detrazioni d’imposta o per integrazione al minimo INPS.
La domanda di pensionamento non contempla la possibilità di segnalare la volontà di continuare nell’attività lavorativa cosa che potrai manifestare implicitamente al momento della compilazione del modello D con il quale annualmente comunichiamo il nostro reddito libero professionale.
Da pensionato Ti sarà applicata di prassi un’aliquota contributiva pari al 50% dell’aliquota ordinaria pro tempore vigente (per il pensionato è oggi pari al 9,75% sul reddito 2020) ma, annualmente, potrai a Tuo piacimento anche segnalare di voler pagare l’aliquota intera pari al 19,5%.
Ricorda che dovrai pagare aliquota intera per i mesi precedenti a quello del pensionamento nell’anno solare in cui Ti pensionerai e, ovviamente, il contributo intero relativo all’ultimo anno in cui hai esercitato senza essere pensionato.
Buona e lunga vita!