“Particolarmente apprezzato, in questa prima parte dell’anno, – dichiara Marcantonio Liguori, Presidente provinciale – è stato l’evento culturale dedicato al digitale, che si è tenuto a Venafro, dal titolo “Il paziente virtuale 4D in implantoprotesi: dalla clinica all’ambiente virtuale e viceversa”, che ha avuto circa 50 partecipanti, giunti anche da altre regioni quali Lazio e Campania. Il tema affrontato, quanto mai attuale, ha attratto i soci, sia i più esperti che i più giovani e sono stati forniti concetti molto utili nella pratica clinica quotidiana. Questo corso, organizzato specificatamente dalla nostra sezione, è stato ad iscrizione gratuita sia per i soci che per i loro tecnici. Altri eventi culturali vengono pianificati di concerto con ANDI Campobasso, in modo da incentivare maggiormente la partecipazione dei soci presenti sul territorio regionale.
Per quanto concerne l’ambito sindacale, divulghiamo quanto inviato da ANDI nazionale ed abbiamo predisposto delle assemblee a cui i colleghi hanno risposto con partecipazione. Non riscontriamo particolari difficoltà sul territorio ed, infatti, le richieste specifiche da parte dei soci non sono state molte nel corso di questo primo semestre. Abbiamo avuto, poi, un lieve aumento nelle iscrizioni. Lavoriamo costantemente per incentivare la presenza dei giovani, anche se constatiamo alcune difficoltà dovute alla ridotta estensione del territorio provinciale. I colleghi più giovani si avvicinano al sindacato, soprattutto per i vantaggi, ma la vita associativa potrebbe essere più costante. Per la seconda parte dell’anno abbiamo in cantiere altri due eventi culturali, – conclude il Presidente provinciale di ANDI Isernia – e l’attività sindacale procederà in linea con ANDI nazionale”.