Il 9 febbraio 2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che recepisce il precedente Accordo Stato, Regioni e Province autonome stipulato il 23 novembre 2017 concernente l’individuazione del profilo professionale dell’Assistente di studio odontoiatrico (ASO).

L’ASO viene definito come l’operatore in possesso dell’Attestato conseguito a seguito della frequenza di specifico corso di formazione che svolge attività finalizzate all’assistenza durante la prestazione clinica, alla predisposizione dell’ambiente e dello strumentario, all’accoglimento dei clienti ed alla gestione della segreteria e dei rapporti con i fornitori. 

L’Accordo demanda la formazione dell’ASO alle Regioni e Province autonome che provvederanno alla programmazione dei corsi di formazione o all’accreditamento di enti di formazione. Per coloro che conseguono la qualifica o la certificazione di ASO è previsto l’obbligo formativo di almeno 10 ore l’anno. L’organizzazione didattica dei corsi prevede una durata non inferiore a 700 ore di formazione, di cui 300 teoriche e 400 di tirocinio, da compiere nell’arco massimo di 12 mesi. I moduli del corso sono suddivisi in aree disciplinari (socio-culturale, legislativa e organizzativa; igienico sanitaria, tecnico operativa, relazionale). L’esame finale prevede una prova teorica ed una prova pratica diretta a verificare l’apprendimento delle conoscenze e l’acquisizione delle competenze tecnico-professionali.

Il decreto prevede un’esenzione dall’obbligo di frequenza, di superamento del corso di formazione e conseguimento dell’attestato per coloro i quali alla data del 21 aprile 2018 hanno o hanno avuto inquadramento contrattuale di assistente alla poltrona e possono documentare attività lavorativa (anche svolta in regime di apprendistato) di non meno di 36 mesi, anche non consecutivi, espletati negli ultimi 5 anni antecedenti.

L’art 12 prevede il riconoscimento dei titoli pregressi consentendo così alle Regioni e Provincie autonome di definire una riduzione della durata del corso di formazione per il conseguimento dell’attestato di qualifica/certificazione di ASO. 

Le disposizioni transitorie dell’art 13 del decreto prevedono che per un periodo non superiore a 24 mesi dal 21 aprile 2018(data di entrata in vigore del decreto), possano essere assunti dipendenti con la qualifica contrattuale di ASO, privi di apposito titolo, fermo restando però obbligo da parte del datore di lavoro di provvedere affinché gli stessi acquisiscano l’attestato/certificazione entro 36 mesi dall’assunzione. Allo stesso modo i datori di lavori provvedono a far acquisire l’attestato anche a coloro i quali alla data del 21 aprile 2018 si trovino in costanza di rapporto di lavoro con inquadramento contrattuale di ASO ma non posseggano i 36 mesi di attività lavorativa espletata negli ultimi 5 anni antecedenti (l’acquisizione del titolo deve essere effettuata entro 36 mesi a partire dal 21 aprile 2018).

Il 20 aprile 2020 è stato sancito presso la Conferenza Stato-Regioni-Province autonome un Accordo con il quale sono state prorogate di ulteriori 12 mesi le disposizioni transitorie dell’art 13 del dpcm 9 febbraio 2018: pertanto potranno essere assunti ASO privi di apposita qualifica sino alla data del 21 aprile 2021 fermo restando l’obbligo da parte dei datori di lavoro di provvedere affinché gli stessi acquisiscano l’attestato di qualifica/certificazione di Assistente di studio odontoiatrico entro 36 mesi dall’assunzione.