Confprofessioni presenta lo stato dell’arte sulle Libere Professioni

Il prossimo 30 novembre, a Roma, nella sala plenaria Marco Biagi del Cnel, Confprofessioni presenterà i dati e le tendenze del settore professionale in Italia nel 2023, elaborati dall’Osservatorio delle libere professioni. Partecipano il ministro del Lavoro, Marina Calderone; il viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini; il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto

Appuntamento dalle ore 10.00 alle 13.30 con i saluti del presidente del Cnel, Renato Brunetta, e del presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella. Il programma dei lavori prevede l’intervento istituzionale del ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone; del viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini; del viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto. A seguire gli interventi di Giulio Centemero, della commissione Finanze della Camera; di Marco Croatti, della commissione Finanze del Senato; di Chiara Gribaudo e di Marta Schifone, della commissione Lavoro della Camera.
 
La prima sessione dei lavori sarà dedicata alla presentazione dei dati e delle tendenze che emergono dal Rapporto, in un talk che vedrà la partecipazione di Paolo Feltrin, curatore del Rapporto e coordinatore dell’Osservatorio delle libere professioni di Confprofessioni, di Francesco M. Chelli, presidente f.f. dell’Istat, e di Alessandro Rosina, docente dell’università Cattolica di Milano.
 
La seconda sessione dei lavori approfondirà “Le sfide nel futuro dei professionisti”, con focus verticali sul tema della digitalizzazione, della sanità 4.0 e del rapporto tra università e libera professione. Alla tavola rotonda parteciperanno Pietro Francesco De Lotto, presidente della Commissione consultiva per le trasformazioni industriali (CCMI); Luigi Fabbris, presidente dell’Associazione per la statistica applicata (ASA); Domenico Mantoan, direttore generale di Agenas (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali); Claudio Rorato, responsabile scientifico dell’Osservatorio professionisti del Politecnico di Milano; Gaetano Stella, presidente di Confprofessioni.

Fonte: Ufficio stampa Confprofessioni