La mia elezione è frutto di una concertazione con le sezioni provinciali – dichiara il Dott. Rossi -, con le quali ci siamo confrontati per formare questa squadra. Il compito prioritario del nuovo mandato è quello di contrattare con la Regione alcuni punti essenziali di grande importanza. Già sabato 21 maggio è avvenuto con la Regione il primo incontro che ha impegnato il nuovo Esecutivo regionale.
Abbiamo ottenuto la possibilità di modificare le leggi per le autorizzazioni degli studi odontoiatrici. Circa l’80% delle nostre istanze è stato già accettato ed abbiamo approvato il documento che la Regione ci ha proposto. Ci siamo riservati di fornire ulteriori indicazioni, in particolare sulla questione delle STP: probabilmente i Dirigenti Regionali non hanno ben compreso il funzionamento di questa forma societaria per cui ci siamo resi disponibili a fornire documenti legali a sostegno della nostra posizione.
Siamo soddisfatti di questo primo incontro con la Regione, perché in questo modo è stata eliminata completamente quella che poteva essere una pregiudiziale per l’80% degli studi esistenti e che prevedeva la presenza di una stanza operativa di almeno 16 metri quadri, – conclude il Presidente regionale di ANDI Marche – richiesta che, grazie a questo primo proficuo incontro, è stata eliminata.