Si ricorda che entro il 31 ottobre deve essere pagata la prima (o unica) rata della rottamazione quater. Il pagamento prevede cinque giorni di tolleranza, quindi termine ultimo sarà il 6 novembre p.v. (visto che il 5 novembre cade di domenica).
Il pagamento può avvenire direttamente tramite la banca, agli sportelli bancomat abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 spa, tramite circuiti Lottomatica e Sisal, sul portale Agenzia delle Entrate e riscossioni, attraverso il PagoPa ed in ultimo anche direttamente agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate riscossioni previo appuntamento.
L’Associazione dei dottori commercialisti, a mezzo comunicato stampa, ha però segnalato che potrebbe essere più complicato di quanto previsto riuscire ad eseguire il pagamento della rottamazione quater nei termini. Gli uffici dell’Agenzia Entrate-riscossione risultano di fatto inaccessibili perché gli operatori non sono in grado di far fronte a tutte le richieste dei contribuenti; non tutte le banche hanno aderito al sistema PagoPa impedendo il pagamento dai conti correnti dei propri clienti; presso le tabaccherie spesso la somma da pagare è troppo elevata rispetto al limite posto al bancomat.
È stata richiesta la possibilità di eseguire il pagamento con bonifico diretto ai conti dell’Agenzia delle Entrate o la domiciliazione bancaria attraverso l’accesso telematico al sito dell’Agenzia delle Entrate, ma ad oggi ancora nessuna risposta.