L’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) – la maggiore associazione di categoria, con oltre 20 mila odontoiatri – aderisce alle due manifestazioni indette per domani, venerdì 28 luglio, contro il decreto Bersani, con una delegazione composta dal vicepresidente vicario Giampiero Cioni, dal segretario nazionale Mauro Rocchetti e dal delegato delle Marche Aldemiro Androni; sarà inoltre presente il vicepresidente dell’Enpam Giampiero Malagnino.
Come è noto, una manifestazione è stata indetta da Confprofessioni e Adepp alle 9,30 presso la sala Fellini in via Aliberti 5/a (piazza di Spagna) mentre, su iniziativa dell’Oua, un corteo di professionisti partirà alle 10,30 dal Colosseo per raggiungere piazza Santi Apostoli, dove una delegazione si recherà a Palazzo Chigi per incontrare un rappresentante del governo. Alle 15 ci sarà una conferenza stampa nell’Auditorium della Cassa Forense, in via E.Q. Visconti 8.
L’abolizione del tariffario minimo, l’ipotesi dell’intervento per decreto rispetto alla riforma di norme deontologiche e pattizie nonchè dei codici di autodisciplina, la liberalizzazione indiscriminata della pubblicità per una Professione peraltro già normata non solo dal Codice deontologico ma anche dalla legge 175/92, l’introduzione di norme relative al pagamento degli onorari professionali penalizzanti per i cittadini-pazienti, determinano, se confermate, profonda preoccupazione da parte della più rappresentativa Associazione di categoria in ambito odontoiatrico.