Politica e professioni a confronto

Si è svolto oggi a Roma, a cura di Confprofessioni, il faccia a faccia tra il mondo dei liberi professionisti e i candidati alle elezioni del prossimo 25 settembre. L’evento ha visto la partecipazione dei principali leader dei partiti confrontarsi sull’agenda politica e i 10 punti programmatici stilati dalla Confederazione per la prossima Legislatura

Burocrazia, tasse, aggregazione professionale, giovani e professione, ricambio generazionale, rapporto tra Pubblica Amministrazione e professionisti, ma anche PNRR, crisi energetica e molti altri i temi trattati in questa giornata, nel corso della quale si sono registrate attenzioni trasversali ai diversi schieramenti politici.

Il Presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, ha sottolineato l’importanza di diversi aspetti quali, ad esempio, l’equiparazione tra dipendenti e professionisti sul piano fiscale, la necessità del sostegno alle aggregazioni professionali, come le STP, che devono, però, poter continuare a beneficiare della contribuzione ridotta.

Stella ha poi rimarcato l’esigenza di detassare gli aumenti reddituali dei lavoratori dipendenti degli studi. Provvedimento che potrebbe essere attuato praticamente a costo zero per lo stato.

L’Onorevole Mariolina Castellone (M5S) ha ringraziato il Presidente nazionale ANDI, Carlo Ghirlanda, presente all’incontro, per la proficua collaborazione, sottolineando il suo sostegno alle istanze di ANDI e ribadendo come la politica debba impegnarsi nel rapporto con le professioni.

L’incentivazione delle Società tra professionisti è stato un tema comune anche ad altri interventi, tra i quali quelli di Chiara Gribaudo (PD), Maria Stella Gelmini (Azione), Andrea De Bertoldi, Marta Schifone, Francesco Lollobrigida (FdI) e Maurizio Lupi (Noi con l’Italia).