Il Dipartimento ANDI Veneto ha proposto dinanzi al Tar competente il ricorso per l’annullamento della delibera della Giunta Regionale Veneta che a fine dicembre 2018 ha aggiornato i requisiti generali di autorizzazione sanitaria per l’esercizio dell’odontoiatria.
Per comprendere a pieno le ragioni che hanno portato a questa iniziativa si deve necessariamente tornare al tavolo di confronto di inizio 2018, laddove i rappresentanti della professione, con ANDI e la Regione Veneto (rappresentata da AZIENDA ZERO), hanno affrontato e definito i requisiti per il rilascio delle Autorizzazioni Sanitarie.
Dopo i passaggi di rito, senza ulteriori modifiche, si è giunti a fine 2108 all’emanazione definitiva delle predette direttive ma, in base a quanto rilevato, con alcune variazioni giudicate da ANDI Veneto, attraverso il suo Presidente, Federico Zanetti, foriere di aggravi burocratici ulteriori, ancorché di competenza ordinistica.
Anche in virtù del sentimento della classe medica in generale, ANDI Veneto auspica che questo ricorso, prescindendo dagli esiti, possa rappresentare una nuova opportunità di dialogo con l’Ente, portando a un ulteriore momento di confronto, nell’interesse della sanità regionale, oltreché costituire un esempio positivo per tutte le altre regioni.