Prima delle altre considerazioni voglio evidenziare innanzitutto il dato della grande affluenza e partecipazione alle elezioni ENPAM: un livello di adesione così elevato non si era mai raggiunto, a testimonianza di una comunità professionale attiva che con gli oltre 50.000 votanti ha voluto, da una parte, confermare la regolarità del percorso elettorale in corso per il rinnovo degli organi amministrativi della Fondazione e, dall’altra, attribuire massima forza, legittimità e determinazione alla gestione di ENPAM nel prossimo futuro.
La lista sostenuta da ANDI, “Lista per il Welfare dei liberi professionisti”, costituita solo da Odontoiatri che esercitano la libera professione, così come tutti i candidati presentati per la consulta quota B, è stata la vincitrice con ben 8307 voti: un risultato straordinario sostenuto da migliaia di elettori che hanno premiato i nostri sforzi e le nostre proposte, e che raddoppia quello conseguito dalle liste a noi contrapposte. Una vittoria della democrazia con un consenso la cui entità merita da chiunque il dovuto rispetto.
La presenza di ANDI in seno alla Assemblea nazionale quota B ENPAM nasce così sotto i migliori auspici. Il successo è stato poi ulteriormente avvalorato dall’elezione sia di tutti i nostri candidati regionali presentati per la Consulta quota B (e ognuna di queste vittorie costituisce una storia), sia del nostro candidato rappresentante nazionale quota B, il dott. Gianfranco Prada.
Siamo perciò particolarmente orgogliosi dell’esito di queste votazioni. È stato un risultato che ha mostrato, in modo netto, l’apprezzamento dei colleghi alle nostre proposte e ai nostri candidati, nonostante una campagna elettorale spesso nei nostri confronti offensiva e deprecabile, alla quale mai abbiamo replicato. Noi siamo fatti così: lavoriamo per le soluzioni, non abbiamo tempo da perdere in chiacchiere o sui social.
In questi anni la Fondazione ENPAM ha realizzato molti progetti e ha raggiunto importanti risultati sia in ambito previdenziale che assistenziale intervenendo, anche in occasione della crisi emergenziale che stiamo vivendo, con nuove e impensabili misure, che ci fanno sentire parte di una comunità divenuta sempre più solidale, unita e forte.
Sono certo che la nuova Assemblea e il nuovo Consiglio di Amministrazione che verrà eletto a fine giugno sapranno dare continuità a quanto finora realizzato, rilanciando al tempo stesso con nuovo sguardo e nuovo impegno per dare risposte ai bisogni degli iscritti in relazione ai cambiamenti sociali ed economici in atto, che coinvolgono il futuro di noi professionisti.
Il mio personale auspicio è quello di vedere agire la prossima governance di ENPAM nello stesso solco di trasparenza e condivisione già ora presenti, per alimentare la stima e fiducia degli iscritti tramite lo sviluppo di iniziative in grado di confermare la tutela della nostra previdenza garantendo contemporaneamente interventi per il sostegno del reddito professionale, per l’assistenza e la prevenzione. Nuove opportunità a supporto della professione medica ed odontoiatrica utili ad affrontare la competizione professionale, aprendo contestualmente la strada all’innovazione e alla crescita della nostra professione, favorendo l’occupabilità e la tutela della categoria. Interventi che dovranno determinarsi intensificando la cooperazione e le relazioni con le istituzioni pubbliche e private e rinforzando il dialogo con le istituzioni, il sistema socio-sanitario, la società e i cittadini su tutti i temi e gli ambiti toccati dalla nostra professione.
Si tratta di un impegno di responsabilità verso i nostri elettori, esteso anche a coloro che tramite ANDI vorranno presentare richieste utili al miglioramento delle funzioni e delle possibilità di intervento di ENPAM.
Grazie a tutti
Carlo Ghirlanda