L’ENPAM, ogni anno, attraverso uno specifico bando, mette a disposizione dei propri iscritti risorse finanziarie per mutui e prestiti a tasso agevolato. Lo scopo dell’iniziativa è principalmente quello di sostenere i professionisti nella fase iniziale della propria carriera quando, in assenza di garanzie di reddito consolidate, è più difficile ottenere mutui dalle banche.
Nell’ultimo anno ENPAM ha inoltre allargato la platea dei potenziali beneficiari tra medici e Odontoiatri, innalzando il limite d’età, che è ora di 40 anni per tutti, e riducendo sia il reddito minimo richiesto (20mila euro annui lordi per chi ha un regime agevolato e per chi frequenta un corso post laurea) sia l’anzianità di contribuzione necessaria (un anno).
È possibile chiedere fino a 300mila euro in caso di acquisto o 150 mila euro per ristrutturare un immobile di proprietà. Il mutuo è aperto anche alle società purché tutti i professionisti che ne fanno parte abbiano i requisiti necessari. Gli iscritti potranno poi sempre ottenere una surroga nel caso trovassero nel mercato finanziamenti con condizioni più vantaggiose.
I mutui sono destinati all’acquisto o ristrutturazione della prima casa o dello studio professionale.
La domanda va fatta Online direttamente dall’area riservata dell’iscritto dalla data di pubblicazione del bando per l’anno in corso fino ad esaurimento delle somme previste in bilancio e comunque fino al 29 novembre dell’anno in questione.
MUTUO PRIMA CASA
Il mutuo agevolato ENPAM per la prima casa è riservato agli iscritti e ai medici in formazione (specializzandi e corsisti di Medicina generale) con meno di 40 anni.
Può essere richiesto dall’iscritto per acquisto, costruzione e ristrutturazione dell’immobile, o in sostituzione di mutuo esistente per gli stessi motivi.
La somma massima finanziabile è 300.000 euro per acquisto e costruzione, o 150.000 euro per ristrutturazione, con limite dell’80% del valore dell’immobile.
L’immobile deve trovarsi nel comune di residenza o in quello dove si esercita l’attività lavorativa principale e non deve appartenere alle categorie residenziali di lusso.
Requisiti:
- Avere almeno un anno di iscrizione all’ordine ed essere in regola con i versamenti contributi ENPAM;
- Non essere proprietario di altro immobile nel comune di residenza o in quello dove si esercita l’attività lavorativa principale (requisito esteso anche al coniuge e/o a uno dei familiari a carico per cui si percepiscono gli assegni familiari.);
- Non aver ottenuto l’assegnazione o la locazione di altro alloggio con patto di futura vendita o riscatto. (Questo requisito si estende anche al coniuge e /o a uno dei familiari a carico per cui si percepiscono gli assegni familiari);
- Non avere già finanziamenti o mutui pagati dalla Fondazione o una rateizzazione da regime sanzionatorio in corso.
Età:
Non ci sono limiti di età, se non quello dato dalla somma dell’età del richiedente e della durata del mutuo che non deve essere superiore a 80, tale limite arriva a 90 se il mutuo è destinato all’acquisto di un immobile di proprietà dell’ENPAM.
Reddito:
Reddito dell’intero nucleo familiare:
- reddito lordo annuo medio degli ultimi due o tre anni, di qualsiasi natura, dichiarato ai fini dell’IRPEF non inferiore a 5 volte il trattamento minimo Inps per il 2019 e cioè 33.345,65 euro;
Reddito personale:
- reddito lordo annuo personale da lavoro dichiarato ai fini dell’Irpef nell’ultimo anno antecedente l’anno di pubblicazione di questo bando non inferiore a 5 volte il trattamento minimo INPS per il 2019 e cioè 33.345,65 euro;
oppure
- reddito lordo annuo medio degli ultimi due o tre anni pari ad almeno 20mila euro, per gli iscritti di meno di 40 anni con partita Iva e regime agevolato (forfetario e dei minimi) e per i medici in formazione (specializzandi e corsisti Mmg) con meno di 40 anni.
oppure
- reddito lordo annuo medio personale relativo all’anno in corso o all’anno precedente l’anno di pubblicazione di questo bando pari ad almeno 20mila europer i medici in formazione (specializzandi e corsisti Mmg) con meno di 40 anni.
Tasso e durata
- Tasso fisso dell’1,70%.
- Il mutuo può durare fino a un massimo di 30 anni.
Piano di pagamento
. Il pagamento delle rate parte dal mese successivo all’erogazione del mutuo con addebito mensile diretto su c/c bancario con la fondazione ENPAM;
. Con la domiciliazione del mutuo si attiva in automatico anche l’addebito per la contribuzione quota A e quota B;
. È possibile rimborsare anticipatamente in modo parziale o totale il debito residuo del mutuo in qualsiasi momento.
MUTUO STUDIO PROFESSIONALE
Per il mutuo studio professionale valgono le stesse regole previste per mutuo prima casa, con la sola eccezione che l’immobile, da acquistare o ristrutturare (al momento dell’erogazione del mutuo) deve essere classificato come categoria A/10 (Uffici e studi privati).