Sto per andare in pensione: come posso sapere quanto percepirò?

Ho un quesito. Fra un anno andrò in pensione, ma non so quanto percepirò, per cui non ho ancora deciso se continuerò oppure interromperò l’attività. Vi invio alcuni dati per sapere se potete aiutarmi nel quantizzare la mia pensione.

Sono nato nel 1954 ho iniziato a versare come Odontoiatra nel 1982. La media del mio reddito lordo degli ultimi 8 anni è di circa €650.000, con un netto, sempre degli ultimi 8 anni, di circa €160.000.

Ho riscattato i sei anni di laurea e sono iscritto solo all’Albo Odontoiatri.

Grazie

Lettera firmata

Gentile Collega

I dati che trasmetti non sono sufficienti per poter dare una risposta adeguata al quesito che poni ma ci permettiamo di suggerirti una serie di modalità utili ad acquisire in tempi rapidi le informazioni che stai cercando.

In primo luogo è possibile avere un prospetto della pensione che ti spetterà, sia per la Quota A che per la Quota B, entrando nella tua area riservata del sito Enpam.

In considerazione del fatto che sei prossimo alla maturazione del requisito anagrafico per la richiesta della pensione di vecchiaia, il prospetto che troverai sarà quasi sovrapponibile all’importo che ti verrà corrisposto.

Presso gli Ordini professionali è possibile inoltre prenotare una sessione di videoconsulenza che permette di avere un contatto diretto con un Funzionario della Fondazione in grado di rispondere ad ogni quesito specifico riguardante la posizione personale dell’iscritto.

Questo servizio è particolarmente adatto alla domanda che tu, prossimo alla pensione, poni mentre per coloro i quali si trovassero a dover sottoporre quesiti più generici si consiglia di scrivere all’indirizzo mail info.iscritti@enpam.it .

Ti ricordiamo inoltre che, pur percependo la pensione, se lo vorrai, potrai continuare la tua attività libero professionale dovendo però continuare a corrispondere alla Fondazione un contributo che, a tua scelta, potrà essere intero o pari al 50% del contributo ordinario e che ti garantirà un incremento di pensione a partire dall’anno successivo al versamento.

Un augurio e un saluto