Dopo qualche problema iniziale, anche la provincia di Bologna si è avviata verso una progressiva normalità, come conferma il Presidente della Sezione bolognese ANDI, Dott. Massimiliano Medi “A Bologna e provincia la campagna vaccinale si è normalizzata leggermente in ritardo rispetto ad altre province della Regione ed è partita con regolarità dai primi di febbraio. Al momento tutti coloro, tra Odontoiatri e ASO, che hanno voluto aderire, hanno già ricevuto le somministrazioni. L’opzione prioritaria per i sanitari, che era stata chiusa a metà febbraio, è stata aperta nuovamente ad inizio marzo per recuperare coloro che erano in lista ma che non erano riusciti, per vari motivi, a presentarsi alla vaccinazione e quindi lo scenario è sicuramente positivo.
Sul renderci disponibili come vaccinatori volontari, io sono molto favorevole, anche perché dobbiamo essere medici sempre ed in questo scenario nazionale di necessità ritengo che il coinvolgimento degli Odontoiatri sia giusto e legittimo. Credo anche sia più opportuno portare avanti quest’azione nelle sedi di vaccinazione e non all’interno degli studi odontoiatrici, dove diventerebbe molto complicato per motivi pratici, burocratici e legali. Ciò che ritengo fondamentale, però, è uno scudo penale: io, personalmente, non sarò disposto a candidarmi tra i vaccinatori qualora non ci fosse una garanzia penale corretta.