Dopo le attese, i rinvii e i timori di nuove limitazioni stanno finalmente per riaprirsi i cancelli di un Expodental destinato a rimanere come simbolo di un cambiamento epocale, quello dettato dalla pandemia e della volontà comune de tornare ad una, seppur nuova e diversa, normalità.
Il Presidente UNIDI, Gianfranco Berrutti, descrive il clima della vigilia e le sue aspettative su quale Expodental ci attende.
“C’è una grande aspettativa, perché, almeno a livello europeo, credo che questo sia il primo grande appuntamento di respiro internazionale del settore odontoiatrico, dopo il periodo di forzata chiusura e tra i primi anche a livello mondiale. È un evento che va a sancire la definitiva ripartenza, come tutti ci auguriamo, con un ritorno ad una quasi normalità. Expodental avrà ancora, necessariamente, tutta una maggiore quantità di meccanismi di sicurezza, perché non siamo ancora usciti dall’emergenza, pur tornando di nuovo ad incontrarci in persona, dopo il lungo periodo vissuto virtualmente, con tutti i protagonisti del nostro mondo.
C’è anche grande attesa, da parte di tutte le imprese, delle associazioni e delle società scientifiche che collaborano con noi per questo evento, tutti accomunati da una grande voglia di ripartire. Si è percepito assoluto entusiasmo, sin dal primo momento in cui abbiamo cercato di coinvolgere tutti i partner abituali per i vari eventi scientifici ed educativi che ci saranno nel corso della manifestazione. Mi auguro che, dal punto di vista dei visitatori, ci sia altrettanto entusiasmo e partecipazione”.
Entrando nel tema degli eventi che animano la manifestazione, l’ultima Analisi Congiunturale ANDI aveva evidenziato un forte interesse degli Odontoiatri italiani verso le nuove tecnologie digitali. Dopo un anno, Gianfranco Berrutti analizza i riscontri dal punto di vista dell’industria dentale.
“Le attività nel settore odontoiatrico, sia quelle professionali sia quelle relative agli acquisti, sono riprese e quasi tutte le nostre aziende hanno già ampiamente superato il 2019, in termini di fatturato, determinando un ritorno alla normalità, quantomeno rispetto alla situazione di mercato. Relativamente alle apparecchiature legate al grande sviluppo del digitale, anche se non abbiamo i dati relativi a quest’anno, posso confermare che già lo scorso luglio era emerso, tra le tendenze che si stavano affermando nel primo semestre 2021, il grosso incremento di vendite degli scanner intra-orali e di varie altre attrezzature digitali. Credo che tale tendenza stia continuando, con un forte incremento dell’investimento da parte di tutti gli Odontoiatri su queste nuove tecnologie, che stanno diventando sempre più affidabili e, grazie alle maggiori produzioni, anche meno care.
Una tendenza comune a tutti i mercati, italiano, europeo e mondiale, che conferma una ripresa degli investimenti, degli acquisti e delle vendite da parte delle aziende”.