Il 63° Congresso Scientifico Nazionale di ANDI ed il 3° Congresso di ANDI con i Giovani si svolgeranno il 24 ed il 25 settembre al Palazzo dei Congressi di Riccione. Una grande opportunità di incontro e di ripartenza, quella che coinvolge il mondo dell’odontoiatria italiana, come ribadisce anche la Sindaca di Riccione, Renata Tosi, nella sua intervista.
Per la città di Riccione e per il nostro Palazzo dei Congressi è un grande piacere ospitare questi due appuntamenti scientifici che danno il senso della ripartenza di tante attività, in un certo senso sospese da oltre un anno nel nostro Paese. I Congressi sono il segnale che con le misure giuste, la professionalità e la capacità organizzativa tutte le attività possono ripartire in maniera sicura. A Riccione sulla sicurezza degli eventi per i nostri ospiti abbiamo investito molto, sia come pubblico che come operatori privati i quali si sono sempre dimostrati pronti ad adeguarsi velocemente alle esigenze che cambiano”.
Il Congresso coinvolgerà il mondo accademico e sarà anche un’importante occasione per parlare ai cittadini di prevenzione e di stili di vita, temi oggi quanto mai necessari.
“La prevenzione è sempre più importante, ancora più oggi che il mondo ha dovuto affrontare una problematica sanitaria così estesa e così pesante come il Covid. Il sistema per proteggere ogni problematica di salute, che poi è collegata inevitabilmente allo stile di vita di ognuno di noi, è la prevenzione. Quindi, credo che questo appuntamento che coinvolge il mondo accademico e scientifico abbia centrato l’obiettivo concentrando molto del confronto proprio sul tema della prevenzione. Solo attraverso il confronto diretto tra esperti si può giungere ad una corretta informazione e quindi sensibilizzazione dei cittadini. Anche se credo che oggi le comunità abbiano ben capito che la prevenzione è l’unica strada percorribile per mettere al sicuro il futuro. In tutti i campi, non solo quello sanitario, ma anche ambientale e sociale”.
Il tema del Congresso sarà “Odontoiatria tra Tecnologia e Multidisciplinarietà”. La professione odontoiatrica, così come l’intero paese, sta attraversando una fase complessa e la tecnologia e la multidisciplinarietà hanno assunto un’ulteriore accelerazione alla luce delle vicende sanitarie in epoca Covid-19. Allo stesso modo, Il Congresso assume un ruolo importante per tutta la filiera ricettiva di Riccione e del suo territorio.
“Come la tecnologia abbia cambiato la nostra vita è chiaro a tutti. Come l’abbia migliorata invece l’abbiamo profondamente capito affrontando la pandemia. Ciò che prima era un’abitudine solo per pochi, oggi è diventata una necessità per tutti. Mi riferisco agli enormi balzi fatti con le app, con la multimedialità, dai certificati alle analisi, al rapporto con il medico di base anche solo per una prescrizione di farmaci. Immagino che nell’Odontoiatria la tecnologia dia la possibilità di risposte più veloci. La tecnologia ha anche avuto la capacità di stimolare e rendere più semplice gli approcci multidisciplinari, mettendo in collegamento diverse esperienze e differenti specialisti in un solo momento, anche nelle amministrazioni pubbliche. Tutto molto positivo, ma da sindaco devo anche esprimere una considerazione per coloro che la tecnologia non deve lasciare indietro. Quando si affrontano certi temi vanno anche considerati tutti quelli che con le nuove tecniche non sono avvezzi o che in alcuni casi ne restano spiazzati o preoccupati. L’approccio per i cittadini deve ancora essere didattico da parte degli specialisti. In questo senso è proprio il Congresso che stimola al confronto anche diretto uno strumento importante”.