Domanda esonero contributivo slitta al 2 novembre

Slitterà dal 31 ottobre a martedì  2 novembre, primo giorno non festivo, la scadenza per fare domanda di esonero contributivo parziale. Slitta al 2 novembre anche il termine dei versamenti da effettuare «ai fini della regolarità» della propria posizione. Sono questi i principali chiarimenti formalizzati dal Ministero del Lavoro in risposta all’Adepp.

I quesiti inoltrati nelle scorse settimane dalla Associazione delle Casse private si chiudono con altre risposte favorevoli da parte del Ministero. Il contributo di maternità entrerà nel computo dell’esonero trattandosi di un onere obbligatorio che il decreto ministeriale sull’anno bianco non cita e quindi non esclude. L’inclusione nel beneficio della maternità, secondo Adepp, è un modo per «garantire uniformità di trattamento fra i professionisti»,  al pari di quanto stabilito per i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata dell’Inps.

L’anno bianco interessa i professionisti iscritti alle casse di previdenza privatizzate con redditi inferiori a 50 mila euro, che abbiano subito un calo delle entrate di almeno il 33% dal 2019 al 2020. L’esonero, parziale, riduce la quota dovuta al proprio Ente nel 2021, fino ad un massimo di 3 mila euro.