Nel contesto del congresso regionale ANDI Piemonte svoltosi lo scorso 19 febbraio a Cuneo ho potuto presentare i risultati del progetto “Il futuro ecosostenibile dello studio odontoiatrico” di cui sono risultato vincitore.
Tale progetto ha avuto origine su iniziativa di ANDI con i Giovani di Cuneo con il coordinamento della dott.ssa Angela Rovera, ed è stato sviluppato nel corso del 2021 grazie alla borsa di ricerca stanziata dal Consiglio Direttivo di ANDI Cuneo.
Ciò che mi ha spinto a produrre questa ricerca è stato l’interrogativo sui modi in cui all’interno di uno studio odontoiatrico si possa prestare attenzione all’ambiente che ci circonda. Tale domanda nasce dalla necessità di inserire, nella progettazione di uno studio odontoiatrico all’avanguardia e attento alle esigenze dei pazienti, anche la cura ambientale. L’odontoiatra, infatti, in quanto medico, deve avere a cuore in modo integrale il suo paziente senza trascurare l’ecosostenibilità dello studio nel quale si trova ad operare proprio perché dalla “salute ambientale” dello spazio che abitiamo deriva direttamente e indirettamente la salute fisica dei nostri pazienti. L’odontoiatra poi, in quanto figura per certi aspetti “punto di riferimento” per i propri pazienti e per il territorio nel quale si trova a lavorare, può essere di esempio nei confronti delle persone che incontra anche sulle tematiche ambientali facendo da traino – nel suo piccolo – verso quella conversione ecologica che ci è sempre più richiesta nel tempo che stiamo vivendo.
La ricerca ha prodotto come risposta al mio interrogativo la realizzazione di linee guida per uno studio odontoiatrico ecosostenibile. Tali linee guida si sono prefissate l’osservazione di sette ambiti di intervento che sono: uso di energia, viaggi, acquisto di materiali e prodotti, produzione di rifiuti, emissioni nell’aria, utilizzo dell’acqua, contaminazione della terra. Per individuare quali fossero le aree dove intervenire per migliorare le condizioni ecologiche di uno studio odontoiatrico ci siamo avvalsi dell’approccio standard internazionale (ISO 14001-2015) riferito all’odontoiatria. Esso fornisce una struttura che consente la protezione dell’ambiente restando in perfetto equilibrio con le esigenze socioeconomiche. La base dell’approccio è il concetto di Plan-Do-Check-Act che si concentra sulla definizione e attuazione di obiettivi ambientali, seguiti dal monitoraggio dei risultati e dall’adozione di azioni per il miglioramento continuo.
Grazie a queste linee guida si è reso chiaro come ci siano alcune aree di intervento semplici e a costo zero che, in quanto già attuate da molti a livello familiare, possono essere utilizzate facilmente all’interno degli studi odontoiatrici. Partendo da questi passaggi più semplici gli studi – in base alle loro esigenze e alla struttura della quale dispongono – possono così iniziare un percorso che li renda sempre più ecosostenibili.
Posso ritenermi davvero molto felice di aver dato il mio contributo a un dibattito tanto importante e tanto sentito dall’opinione pubblica e dalle istituzioni. Ringrazio ANDI Cuneo per questa bella possibilità e ANDI Piemonte per avermi consentito di presentarla nel contesto del suo congresso regionale.
Dott. Lorenzo Banducci
Vincitore Borsa di Ricerca ANDI con i Giovani CUNEO