Molto interessante l’incontro organizzato il 23 febbraio a Firenze presso l’Hotel Sina Villa Medici dal Rotary Club Firenze Nord che ha invitato l’Associazione Artemisia e la Fondazione ANDI Onlus a parlare sul tema della violenza sulle donne.
Artefici della serata il Presidente Massimo Conti Donzelli e il socio Dott. Silvio Bonanni che hanno deciso di devolvere come Club un contributo all’Associazione Artemisia che grazie al numero verde 1522 opera sul territorio per dare un aiuto concreto alle donne e ai bambini vittime di violenza. La Presidente Elena Baragli ha parlato delle loro attività e delle loro case rifugio a indirizzo segreto disponibili in quelle occasioni di serio pericolo per le donne con i loro bambini che non sanno dove andare per scampare da gravi minacce, e della necessità per far fronte alle varie spese di mantenimento per le strutture e per le vittime sia del contributo pubblico sia delle donazioni liberali.
È stata la volta poi della Dott. Gabriella Ciabattini Cioni Vicepresidente della Fondazione ANDI Onlus che ha parlato della Fondazione che da qualche anno si occupa anche del grave problema, sia sociale che di salute, rappresentato dalla violenza.
Ha spiegato che purtroppo anche i dentisti hanno occasione di vedere casi che giungono nei loro studi dal momento che il primo obiettivo dell’uomo violento è rappresentato dalla bocca, dai denti e dal viso.
“Formati adeguatamente dalla FAD del “Progetto odontoiatri sentinelle”, abbiamo capito che dovevamo intervenire con un Vademecum per il dentista che, nella visita non deve dimenticare alcun passaggio, e con una Guida per il cittadino che, trovandosi in caso di grave pericolo, adesso sa cosa si può fare, aiutando così la vittima con i giusti consigli e le opportune indicazioni. “– ha detto la Vicepresidente della Fondazione, presentando il seguito pratico del Progetto Sentinella “Mai più in silenzio contro la violenza”. Sono stati infatti distribuiti ai medici presenti il Vademecum e a tutti gli altri presenti la Guida per il cittadino, particolarmente apprezzati per la loro pratica utilità e l’alto valore sociale, come affermato dalla Fnomceo (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri) che ha permesso di apporre il proprio logo su gli elaborati in segno di approvazione del progetto.
A breve le due brochure, ormai pronta la traduzione in inglese, verranno divulgate nel mondo attraverso la FDI (World Dental Federation) e sarà per le altre associazioni odontoiatriche mondiali un invito, avendole adeguate alle loro regole e ai loro numeri verdi, a diffonderle nelle loro nazioni.
Ci auspichiamo che tante sezioni ANDI italiane colgano l’occasione di un invito come è stato quello del Rotary o organizzino loro stesse manifestazioni idonee sul tema o di piazza, come per esempio l’Oral Cancer Day, per far avere a più cittadini possibili questo importante ausilio contro la lotta alla violenza.