Quando si sono cominciati a percepire i primi segnali di uscita dalla pandemia e si intravedeva una ripresa che potesse attenuare le conseguenze economiche che hanno colpito le famiglie italiane e, in modo consistente, il settore odontoiatrico, si sono levati, inattesi, i venti di guerra che hanno nuovamente aggravato la già complicata situazione.
ANDI è stata a fianco degli Associati con un impegno direttamente proporzionale alla complessità della congiuntura che abbiamo vissuto e che ancora stiamo vivendo, consentendo ai suoi associati di trovare risposte e supporto tali da poter guardare al futuro avendo presenti soluzioni, analisi e strumenti necessari ad orientarsi nel panorama in divenire.
Anche quest’anno, all’interno della Fiera Expodental, giovedì 19 maggio, il Centro Studi ANDI presenterà i dati congiunturali più recenti, fornendo agli Odontoiatri una “bussola” ulteriore verso le scelte che andranno considerate per questa nostra professione nel prossimo futuro.
In ANDI abbiamo in questi anni lavorato molto, ma altrettanto dovremo continuare a fare per completare il processo di sviluppo e trasformazione che ha portato la nostra Associazione ad essere contemporaneamente il riferimento sindacale del settore, ad interfacciarsi efficacemente con i decisori politici e con i colleghi di tutte le altre branche della medicina, intraprendendo percorsi virtuosi di collaborazione.
Queste considerazioni hanno rappresentato lo stimolo e la motivazione che mi hanno portato alla candidatura per un secondo mandato, con una nuova squadra pronta ad affrontare una tale importante sfida.
È con questo spirito propositivo che auguro, a nome dell’Esecutivo ANDI e mio personale, una Pasqua serena a tutti i Soci e alle loro famiglie.
