“Sono molto soddisfatto dell’inizio del nuovo mandato e dell’anno appena concluso – dichiara il Presidente ANDI Lombardia, Marco Colombo -, in quanto si è formata una squadra coesa, compatta e molto motivata. Il primo banco di prova del 2022 è stato sicuramente il Congresso culturale regionale, che si è svolto a Cremona ed ha ricevuto un ottimo feedback da parte dei nostri Soci. Il merito di questo evento va alla qualità dell’aggiornamento culturale presentato, ma anche all’organizzazione sopraffina del nostro Segretario culturale, Andrea Morandi, che è riuscito a creare un evento all’altezza di ciò che rappresenta ANDI Lombardia.
In ambito sindacale ci siamo interfacciati con le varie istanze politiche e siamo stati presenti a Bruxelles, in collaborazione con la CAO e la FNOMCeO di Milano. Abbiamo sempre sottolineato la libera scelta del medico curante, tema molto caro ad ANDI nazionale. Tra le iniziative del 2022, va indubbiamente sottolineato il grande lavoro che ha svolto il nostro segretario sindacale, Gianmario Fusardi, che grazie al suo impegno ha portato alla nascita, presso la Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia, di un tavolo tecnico di coordinamento per un piano di rete regionale odontoiatrica. Ciò rappresenta una novità storica ed importantissima per la nostra Regione, in quanto non è mai esistito un contatto diretto di questo tipo con le istituzioni politiche: sarà un tavolo dove siederanno i rappresentanti di ANDI, di CAO e delle Università, delle ASST lombarde e di tutte le rappresentanze di categoria.
Per quanto concerne il 2023, siamo già al lavoro sui temi culturali e stiamo preparando il nuovo Congresso regionale, che saprà mantenere gli standard elevatissimi raggiunti. L’attività sindacale continuerà sulla linea di quanto già fatto nel 2022, anche mediante i rapporti politici che si sono ormai consolidati con la Regione. Cercheremo di indirizzare i temi da noi più sentiti, come quello della figura ASO, delle assicurazioni negli studi odontoiatrici e della lotta all’abusivismo, dando grande attenzione alla radioprotezione, argomento sentito dall’Associazione e sul nostro territorio.
Portiamo avanti, infine, una politica di avvicinamento ai giovani, – conclude Colombo – creando per loro serate e momenti ad hoc, che siano di coinvolgimento per favorire il passaggio generazionale”.