Si apre lunedì 27 febbraio il programma culturale della sezione bolognese per il 2023, con un webinar dal titolo “Gestione protesica dei tessuti intorno agli impianti”, valido per 3 crediti ECM. Il Segretario culturale di ANDI Bologna, Diego Capri, presenta i temi dell’evento ed anticipa gli appuntamenti già calendarizzati nel corso dei mesi successivi.
Il lavoro che porto avanti insieme alla commissione culturale di ANDI Bologna – dichiara Capri – è quello di selezionare tematiche più o meno complesse nell’ambito odontoiatrico, che vengono trattate da diversi punti di vista all’interno di più incontri, coinvolgendo diversi relatori. Nell’evento del 27 febbraio avremo in veste di relatore Gaetano Calesini, che tratterà la gestione protesica dei tessuti intorno agli impianti. A questo webinar seguiranno altri due incontri correlati: il 25 marzo Eugenio Longo parlerà in modo ampio della gestione dei tessuti mucosi peri-implantari, mentre il 19 giugno Claudio Mazzotti tratterà la sezione chirurgica della papilla intorno agli impianti, tema estremamente affascinante. Questo incontro concluderà il percorso culturale intorno a questo argomento, concentrando l’attenzione sulla difficoltà di ricostruire una struttura gengivale che vada a simulare ciò che sin dalla nascita esiste originariamente nel paziente.
Nei mesi di aprile e maggio, invece, affronteremo un tema di più ampio respiro, grazie al lavoro che ha portato avanti Pierangela Sciannamé ovvero i primi mille giorni di vita di un essere umano, andando ad affrontare le tematiche del paziente odontoiatrico e coinvolgendo quindi la pediatria ed altre figure della medicina. Nei due eventi specifici, il 3 aprile ed il 15 maggio, avremo diversi relatori di branche mediche differenti, allargando così gli orizzonti culturali.
In settembre si svolgerà il Memorial Marcello Calandriello, uno degli eventi più significativi di ANDI Bologna e solitamente il nostro appuntamento più rilevante per numero di partecipanti. Saranno presenti relatori di grande prestigio, per omaggiare la figura di Calandriello, che ha rappresentato un’ispirazione per la professione odontoiatrica.
Il 14 ottobre Roberto Gianserra andrà a chiudere un ciclo che è iniziato nel 2022, in cui, a partire dalle disfuzioni articolari e neuromuscolari, siamo andati ad esaminare i danni che possono verificarsi all’interno del cavo orale a causa di attività che possono portare a sintomatologie o a danni alla dentatura: verranno esaminati, quindi, i moderni concetti relativi al trauma da occlusione. L’anno culturale, infine, si chiuderà il 20 novembre 2023 con Antonello Appiani, che ad oggi rappresenta uno dei massimi esperti nazionali della rivoluzione digitale che ha investito il campo odontoiatrico. L’Odontoiatria è cambiata moltissimo e negli anni a venire la sua evoluzione sarà costante, in quanto il digitale ha stravolto le modalità operative della professione, ad esempio, nella costruzione dei restauri o nel posizionamento di un impianto integrato nella bocca di un paziente.
La nostra attività culturale nel 2023, quindi, sarà molto ampia, spazierà da tematiche che entrano nel dettaglio della bocca del paziente a momenti di vedute più ampie. Mi auguro che il programma culturale incontri il favore dei nostri associati, che hanno sempre apprezzato i nostri eventi. Auspico, inoltre, che i giovani colleghi siano partecipi, perché i temi che trattiamo rappresentano il loro presente ma anche il loro futuro. ANDI Bologna – conclude Diego Capri – porta avanti il programma formativo grazie ad un importante gioco di squadra, che rivolge grande attenzione verso l’attività scientifico-culturale.