Si terrà sabato 19 marzo presso il Teatro Pime di Milano, dalle ore 09:30 alle ore 18:00, il corso dal titolo “Le tecniche rigenerative dei tessuti duri e molli peri-implantari”, organizzato da ANDI Milano-Lodi-Monza e Brianza e che avrà come relatore il Prof. Matteo Chiapasco. Il commento del Dott. Fabio Scaffidi, Presidente della Sezione ANDI Milano-Lodi-Monza e Brianza.
Negli ultimi anni assistiamo ad un vivace proliferare di corsi ed incontri culturali proposti da relatori molto abili nella parola che riescono a procurarsi un vasto consenso. Ho la sensazione che spesso vi sia l’abbandono a certe mode del momento con pericolose derive che privilegiano la via dell’empirismo che talvolta ha la presunzione di dirsi scienza. Il nostro programma culturale 2022 vuole essere diverso, in quanto ospita prestigiosi relatori che hanno fondato la loro attività professionale sulle solide basi della Evidence based Medicine. Tali colleghi universitari, ricercatori e valenti clinici ci hanno permesso di costruire un calendario ricco e di alto livello.
Gran parte del merito va alla Dott.ssa Grazia Tommasato, Segretario Culturale della nostra sezione, che ci descrive l’argomento del prossimo incontro di sabato 19 Marzo: “Il prof Chiapasco ci porterà per mano a scoprire le tecniche rigenerative dei tessuti duri e molli peri-implantari. Oggi, infatti, le tecniche rigenerative dei tessuti duri e molli di pazienti parzialmente o totalmente edentuli che presentino deficit tissutali di vario grado e nei quali si preveda una riabilitazione protesica supportate da impianti, rappresentano uno strumento di grande aiuto e ben noto ai clinici. Tuttavia, il clinico, nonostante l’evoluzione degli strumenti digitali e l’enorme flusso di informazioni disponibili, si trova spesso – e non sempre con grande facilità – a dover scegliere tra differenti tecniche e materiali rigenerativi. Gli obiettivi della presentazione saranno molteplici e permetteranno ai colleghi di avere le informazioni necessarie per poter programmare un caso che sia – fin dall’inizio – protesicamente guidato in modo analogico o digitale secondo i principi della PGR (Prosthetically Guided Regeneration), poter selezionare in modo razionale i materiali più adatti (sia autologhi che non) per la rigenerazione dei tessuti duri e molli e poter scegliere la tecnica che, a parità di efficacia, sia la meno invasiva possibile. Non da ultimo, il relatore analizzerà come ottimizzare il timing dell’inserimento implantare e ci permetterà di conoscere vantaggi e limiti delle più comuni tecniche rigenerative”.
Sono convinto – conclude il Dott.Scaffidi – che il Prof. Chiapasco, con la sua esperienza scientifica accompagnata ad una indiscussa capacità comunicativa, ci permetterà di portare a casa un messaggio di altissimo livello da applicare nei nostri studi.