Sono stato riconfermato insieme al direttivo uscente, – dichiara il Dott. Andrea Roman – che ha visto l’inserimento di alcuni giovani. Il tema del ricambio generazionale è fondamentale perché i giovani hanno necessità di comprendere le dinamiche della vita dell’Associazione e nello stesso tempo possono sostenere idee ed interpretazioni diverse dalle nostre, dalle quali possiamo trarre un confronto costruttivo. Nella nostra piccola Sezione il ricambio generazionale è un tema molto sentito, che stiamo portando avanti non senza difficoltà.
Da un punto di vista culturale, durante il precedente mandato ci siamo attivati molto per una serie di incontri brevi e concisi, che sono sempre andati “sold out”, in quanto stimolanti per i nostri Soci, oltre ad essere eventi accreditati ECM.
Durante il periodo della pandemia, poi, abbiamo cercato di trasmettere ai Soci tutte le informazioni che arrivavano da ANDI nazionale. A riguardo, ho voluto creare una chat di comunicazione per i Soci, in modo da avere un’informazione più immediata anche rispetto alla mail. Stando così a contatto con i Soci, siamo riusciti ad informarli sempre in modo tempestivo e questo è stato sicuramente apprezzato: un elemento importante che ha fatto la differenza durante il mandato appena concluso.
Infine, è stata fondamentale la creazione di una segreteria fisica da remoto, in grado di rispondere a tutte le richieste dei Soci, rimandandole all’Esecutivo in base ai rispettivi specifici ruoli. Questa è stata una grande conquista – conclude il Presidente provinciale di ANDI Pordenone – perché ha alleggerito una parte significativa dell’attività sindacale, ottimizzandola.
