Il bando finanzia voucher formativi riservati a libere/i professioniste/i che svolgono attività di tipo intellettuale per la partecipazione a percorsi formativi tesi a rafforzare e aggiornare le competenze necessarie e ad acquisire conoscenze utili a sviluppare una propensione agli investimenti in innovazione, soprattutto nell’ambito tecnologico, ambientale, organizzativo e gestionale.
Il bando attua le indicazioni contenute nella delibera di giunta 798 del 10 luglio 2023 ed è finanziato dal Programma regionale Fse+ 2021-2027 priorità 1 “Occupazione” obiettivo specifico D, attività 1.d.2 “Voucher formativi per occupati, imprenditori, soci di cooperative e liberi professionisti per la partecipazione a percorsi formativi tesi a rafforzare ed aggiornare le competenze professionali” del Provvedimento attuativo di dettaglio (Pad) del Pr Fse+ 2021-2027.
Le domande di finanziamento sono aperte il 21 settembre 2023.
Il bando si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.
Sono destinatari del voucher formativo individuale le/i libere/i professioniste/i che esercitano attività intellettuale, in possesso di partita Iva intestata esclusivamente al richiedente il voucher oppure libere/i professioniste/i senza Partita Iva individuale che esercitano l’attività in forma associata o societaria, ed appartenenti ad una delle seguenti tipologie:
- 1) soggetti iscritti ad albi di ordini o collegi professionali;
- 2) soggetti iscritti ad associazioni professionali delle professioni non organizzate in ordini e collegi, inserite nell’elenco di cui alla legge 4/2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” art. 2 comma 7 e/o alla legge 73/2008 e successive modifiche e integrazioni Elenco delle associazioni profesionali riconosciute dalla Regione Toscana
- 3) soggetti iscritti alla Gestione separata dell’Inps come liberi/e professionisti/e.
Le destinatarie e i destinatarii si devono altresì trovare nelle seguenti condizioni:
- essere residenti o domiciliate/i in un Comune della Regione Toscana;
- aver compiuto i 18 anni di età e non superare i 65 anni di età;
- non devono aver riportato alcuna condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che determina l’incapacità a contrattare con la P.A.
Tutti i requisiti di cui al presente articolo costituiscono requisito di ammissibilità e devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.