Carlo Ghirlanda risponde a SIASO

ANDI ha già direttamente e confacentemente risposto a SIASO con i propri legali in ordine alle folkloristiche inconsistenze esposte in una lettera che di diffida non ha in realtà nulla se non quelle genericità buone per tutte le stagioni riportate nel fondo dell’articolo del 20.3 u.s., compreso quell’ “adire le vie legali” per non si sa che, dove, come e nei confronti di chi.

Piaccia o no il Collaboratore di Studio Odontoiatrico è una realtà ed una opportunità in più che va ad arricchire il panorama occupazionale e lavorativo del settore odontoiatrico di cui A.N.D.I. è onorato d’aver concorso ad identificare in uno con gli altri firmatari dell’Accordo FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTUCS, CONFPROFESSIONI  e  per il quale risulta del tutto fantasioso, irreale e sterilmente polemico opporre delle contrappositività corporative agitanti addirittura violazioni di legge o peggio illiceità inconfigurabili, a meno che, ovviamente,  un CSO o un ASO non si metta ad esercitare l’attività odontoiatrica.

Libero pertanto S.I.A.S.O. di evocare e adire le vie legali, una volta trovato un orientamento che appare francamente difettargli, attardandosi per l’intanto in oggettive scompostezze che lo potrebbero più verosimilmente condurre ad imbattersi in contesti legali attivati da A.N.D.I. non certo con articoli o comunicati stampa.

            ANDI
      Il Presidente
Dott. Carlo Ghirlanda