Premesso che il patrimonio della Fondazione ENPAM è unico, la gestione delle prestazioni previdenziali ed assistenziali è articolata in due grandi Fondi:
- FONDO DI PREVIDENZA GENERALE (Quota A e Quota B)
- FONDI SPECIALI (Fondo Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta e Addetti alla Continuità Assistenziale ed Emergenza Territoriale – Fondo Specialisti Ambulatoriali e Addetti alla Medicina dei Servizi – Fondo Specialisti Esterni Convenzionati)
Al Fondo Generale di Quota A versano obbligatoriamente tutti i medici e gli odontoiatri iscritti all’Ordine, oltre agli studenti di Medicina iscritti al 5° e 6° anno (su specifica richiesta dell’interessato).
La quota di contribuzione è anagraficamente proporzionale e suddivisa in scaglioni. Gli importi aggiornati al 2020 sono:
- € 230,65 all’anno fino a 30 anni di età
- € 447,70 all’anno dal compimento dei 30 fino ai 35 anni
- € 840,14 all’anno dal compimento dei 35 fino ai 40 anni
- € 1551,59 all’anno dal compimento dei 40 anni fino all’età del pensionamento di Quota A
- € 840,14 all’anno per gli iscritti oltre i 40 anni ammessi a contribuzione ridotta (a questa categoria appartengono solo gli iscritti che hanno presentato la scelta prima del 31 dicembre 1989. Dal 1990 non esiste più la possibilità di chiedere la contribuzione ridotta).
A queste somme va aggiunto anche il contributo di maternità, adozione e aborto di 45 euro all’anno.
La prestazione previdenziale derivante dalla partecipazione al Fondo da diritto ad una pensione minima uguale per tutti, alla quale si aggiungono tutte le prestazioni assistenziali previste: pensione di inabilità assoluta e permanete (prevista anche per i giovani a prescindere da quanti contributi siano stati versati sul Fondo – LONG TERM CARE), indennità per inabilità temporanea, pensione ai familiari superstiti, sussidi di studio per orfani, sussidi straordinari una-tantum, indennità di maternità – adozione/affido – aborto, Indennità per calamità naturali (alle quali nell’anno 2020 si aggiunge quella prevista per l’infezione da Coronavirus), Assistenza domiciliare e per ospitalità in case di riposo per familiari superstiti.
Al Fondo Generale Quota B si versa una percentuale (quest’anno del 18,5%, dal 2021 del 19.5%) del reddito libero professionale prodotto dai liberi professionisti puri e dagli ospedalieri e i convenzionati che esercitano anche la libera professione.
La quota di contribuzione è calcolata in percentuale al reddito prodotto in libera professione.
La prestazione previdenziale derivante dalla partecipazione al Fondo di Quota B è una pensione proporzionale all’entità dei contributi versati e calcolata con il metodo retributivo reddituale (Contributivo pro-rata).
Ai Fondi Speciali sono obbligatoriamente iscritti tutti i medici e gli odontoiatri che hanno rapporti di convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale.
La contribuzione al Fondo è regolamentata dai contratti collettivi nazionali di categoria La prestazione previdenziale per gli iscritti al Fondo da diritto ad una pensione calcolata in base al contratto di categoria (Metodo Retributivo).