Cari colleghi
In questi minuti si leggono notizie stampa relative alle modalità di accesso agli ammortizzatori sociali già previsti per le Regioni Veneto ed Emilia Romagna e, in base alle prossime indicazioni e risorse messe in campo dal Governo Italiano, anche per le altre Regioni italiane.
In particolare si fa riferimento alla cassa integrazione in deroga per gli studi odontoiatrici e in tale direzione, sulla stampa di settore e in alcune chat, viene indicato di utilizzare il format di accordo aziendale SIASO da adottare fra personale di studio e datore di lavoro quale documento necessario per accedere alle opportunità che saranno attivate.
Ebbene, Vi comunichiamo che tale format non è coerente rispetto al contenuto del contratto collettivo nazionale di lavoro per gli studi professionali e che quel tipo di format non va considerato quale riferimento.
Dobbiamo attendere le decisioni del Governo, che saranno comunicate nei primi giorni della prossima settimana, all’interno delle quali si chiariranno le misure che saranno effettivamente applicate.
Di conseguenza Vi invieremo un vademecum di comportamenti da seguire: fino ad allora Vi esortiamo a non considerare valide altre indicazioni né di inviare alcun documento a prefetture e altri organi amministrativi dello Stato per significare l’interruzione delle attività di lavoro ai fini Cassa integrazione straordinaria, perché al momento tale procedura non è confermata avere effetto alcuno se non quello di creare ulteriore confusione in un momento già di per sé difficile.
Il Presidente nazionale ANDI
I Presidenti dei dipartimenti regionali ANDI