Si è conclusa con la soddisfazione degli organizzatori, dei partecipanti e con un rinnovato riscontro di pubblico, l’edizione del rilancio di Expodental Meeting, la prima dopo la pandemia.
Sono tornati a Rimini tutti i principali attori del settore, aziende e associazioni, tra le quali ANDI ha confermato il suo ruolo di riferimento per l’Odontoiatria italiana.
Si sono registrati circa 15.000 visitatori, pari al 67% in più rispetto alla scorsa edizione, dei quali circa il 10% provenienti dall’estero, per visitare i 20.000 mq della manifestazione, alla quale hanno aderito oltre 250 espositori. Numeri che si avvicinano a quelli dell’edizione 2019, che aveva rappresentato il culmine di un trend in crescita sostenuta iniziato negli anni precedenti.
ANDI ha fortemente voluto essere protagonista nella nuova disposizione degli spazi, scegliendo la postazione posta immediatamente dopo l’ingresso della Hall Sud, che ha consentito di dare un benvenuto immediato al pubblico che si accingeva a varcare i tornelli di ingresso.
Una scelta che ha premiato l’impegno profuso per il nuovo allestimento, con uno stand caratterizzato da spazi aperti e accessibili, che ha consentito ai visitatori di entrare nel mondo di ANDI e scoprire le molte attività svolte dall’Associazione e tutti i servizi dedicati ai Soci.
Primo attore e novità assoluta il lancio del nuovo gestionale MIND, pensato e realizzato dai Dentisti per i Dentisti. Nella saletta vetrata si sono susseguite le presentazioni a cura dello staff IT di ANDILab, che ha saputo tradurre le specifiche esigenze degli Odontoiatri che hanno collaborato alla progettazione in un programma gestionale di nuova generazione. Sono state oltre mille le chiavette USB distribuite ai professionisti, per consentire loro di approcciarsi al sistema e richiedere una dimostrazione personalizzata da remoto. Chi desidera fissare un appuntamento per approfondire la conoscenza di MIND può cliccare QUI.
Momento atteso dal mondo odontoiatrico la consueta presentazione dell’Analisi congiunturale ANDI 2022 sul 2021, nel corso della quale sono stati esposti i dati ottenuti dalle interviste eseguite nel mese di febbraio di quest’anno tramite i questionari distribuiti dai ricercatori del Centro Studi ANDI ad un campione significativo di Medici Odontoiatri distribuito su tutta la penisola italiana, con quelli forniti da ISTAT e dall’ultimo modulo dell’indagine Share.
È emerso un quadro a luci e ombre, con un ulteriore calo del numero dei titolari di studio, una contrazione del numero dei pazienti che hanno frequentato il proprio Dentista per visite di routine, con una conseguente riduzione dei fatturati. Nota positiva la capacità dei professionisti di adattarsi alle dinamiche in atto e una fondamentale resilienza della categoria.
L’Analisi congiunturale ha, dunque, permesso di comprendere in concreto lo stato d’animo dei professionisti e dei loro pazienti, di individuare le tendenze in atto e di definire le strategie che dovranno intraprendere gli Odontoiatri per il futuro della propria professione.
L’esperienza positiva di quest’anno sarà replicata nuovamente nell’edizione 2023 che si svolgerà a Rimini dal 18 al 20 maggio prossimi.