Buone notizie per i dentisti e, più in generale, per tutti i soggetti obbligati alla trasmissione delle informazioni al Sistema Tessera Sanitaria (TS): lo schema di decreto legislativo sulla “Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari”, il cui esame è all’ordine del giorno della riunione del Consiglio dei Ministri del, 23 ottobre u.s., prevede la semestralizzazione dei termini di invio dei dati relativi alle spese sanitarie.
Si tratta, come peraltro riconosciuto nella stessa relazione illustrativa del provvedimento, di una misura specificamente richiesta dall’ANDI, al fine di superare l’obbligo di invio dei dati con cadenza mensile previsto dal primo comma dell’articolo 7 del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 19 ottobre 2020. Fino al 2023 si era reso necessario intervenire, anno per anno, con una serie di rinvii di tale obbligo, disponendo di volta in volta la cadenza semestrale della comunicazione e il posticipo della mensilizzazione dell’adempimento.
Da ultimo, l’articolo 2 del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 27 dicembre 2022 aveva fissato i termini per la trasmissione al Sistema TS al 30 settembre 2023, relativamente ai dati afferenti al primo semestre 2023, e al 31 gennaio 2024, relativamente a quelli del secondo semestre. Dal mese di febbraio 2024 sarebbe dovuto scattare l’obbligo di invio con cadenza mensile, con riferimento alle spese sanitarie del mese precedente.
All’interno del decreto legislativo di attuazione della parte di riforma fiscale dedicata alla razionalizzazione e alla semplificazione degli adempimenti fiscali, dunque, trova spazio la regolazione definitiva della cadenza di invio dei dati relativi alle spese sanitarie al Sistema TS, che dal 2024 – senza bisogno di interventi in extremis – avrà periodicità semestrale.
I termini esatti per la trasmissione dei dati saranno fissati da un successivo decreto del Ministero dell’economia e delle finanze.