I temi trattati il 17 e 18 gennaio al primo Convegno SISOPD hanno richiamato a Salerno un numero altissimo di Odontoiatri, oltre 500, confermando l’interesse e la qualità dell’evento voluto e organizzato dal Presidente della Fondazione scientifica, Gaetano Ciancio che ha aperto i lavori di fronte al pubblico che gremiva la sala.
Sono intervenuti il Presidente nazionale ANDI, Carlo Ghirlanda (link intervista) e il Presidente CAO, Raffaele Iandolo, che hanno portato i saluti istituzionali e ribadito il ruolo di SISOPD nel panorama scientifico odontoiatrico. Ghirlanda ha sottolineato come la condivisione di temi importanti come quelli trattati nel Convegno, a maggior ragione se attraverso relatori così qualificati, porti ulteriore giovamento alla qualità dell’operato dei dentisti, accrescendo il valore del rapporto tra odontoiatra e paziente.
A entrare nel dettaglio degli argomenti in programma, il Direttore Generale dei dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico del Ministero della Salute, Mariella Marletta, che ha illustrato approfonditamente i dettagli del Regolamento sui Dispositivi Medicali, riassunto nell’acronimo MDR, con le incombenze alle quali hanno dovuto adeguarsi i fabbricanti, i distributori e i professionisti.
Una particolare attenzione è stata dedicata ai materiali che contengono Nanoparticelle, ascrivibili al campo delle Nanotecnologie, una delle sei tecnologie abilitanti e fondamentali per la società e l’economia, in base alla definizione data dalla Comunità Europea.
A seguire gli interventi di Alessandro Pala, Ordinario di Chimica presso La Sapienza di Roma e di Angelo Putignano, dell’Università Politecnica delle Marche, che hanno ulteriormente approfondito le tematiche inerenti le Nanotecnologie.
Nella successiva tavola rotonda sono intervenuti il Presidente CED, Marco Landi, la Presidente di UNIDI, Gianna Pamich, oltre a Carlo Ghirlanda, Raffaele Iandolo e Gaetano Ciancio.
“Tutto l’impegno da parte della politica europea e italiana, così come per quanto riguarda ANDI, nella sua opera di divulgazione verso i Soci e la professione – ha ribadito Ghirlanda – deve essere declinato verso la massima tutela del cittadino”.
A margine del convegno, la Presidente UNIDI, Gianna Pamich, ha sottolineato come “l’MDR sia attivo già dal maggio 2017 e a maggio 2020 scadrà il periodo transitorio istituito per consentire a tutti di adeguarsi alle normative. Dunque, da quella data avranno inizio i controlli e saranno inderogabilmente attive le sanzioni, che possono essere anche estremamente pesanti. Solo in alcuni casi, dove sono stati riscontrati degli impedimenti oggettivi nella riclassificazione dei materiali, in quanto il processo di ridesignazione degli organismi notificati risulta più lungo del previsto e fino a quando non saranno costituiti i panel di esperti e i laboratori di riferimento, non sarà possibile ri-certificare I dispositivi ad alto rischio, sarà prevista un’ulteriore moratoria”.
“Sarà pertanto importantissimo per tutti i professionisti -conclude Pamich – poter dimostrare l’avvenuta manutenzione di tutti gli impianti e attivare la necessaria vigilanza. È infatti obbligatoria la segnalazione di eventuali problemi riscontrati nell’applicazione di un processo su un dispositivo, dunque, nel suo utilizzo. La vigilanza, oltre a cautelare il paziente, cautela l’operatore che non incorre in nessun tipo di problema a fronte delle segnalazioni effettuate”.
LINK AL VIDEO COMPLETO DEL CONVEGNO.
(Si ringrazia SISOPD e l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno per la concessione dei video)