Questo permetterà ai 23 mila dentisti aderenti all’Associazione di utilizzare i servizi che la posta elettronica certificata offrirà ai professionisti italiani, senza ulteriori oneri burocratici ed economici. Per richiedere la propria PEC personalizzata il dentista ANDInon dovrà fare altro che collegarsi al sito dell’Associazione (www.andiit.net) ed attivarla.
“In un primo tempo la FNOMCeO aveva anticipato di volerla offrire gratuitamente ai propri iscritti – dice il presidente nazionale Roberto Callioni – Dato che questo non è stato possibile, abbiamo deciso di offrire direttamente come Associazione questa opportunità ai nostri soci. Siamo convinti che quanto previsto dalla riforma del ministro Brunetta sia una opportunità che potrà semplificare la burocrazia negli studi dei dentisti italiani, già troppo penalizzati da norme e incombenze che spesso ci sottraggono tempo per espletare la nostra mission fondamentale: curare le persone”.
ANDI da anni ha investito per sensibilizzare ed abituare i dentisti italiani verso l’utilizzo delle nuove tecnologie ritenendole uno strumento fondamentale per agevolare l’esercizio della professione. “Sei anni orsono, come primo atto del mio mandato – continua Callioni – abbiamo rivoluzionato il sistema di gestione anagrafica dell’associazione. Oggi le nostre 100 sedi periferiche dialogano in rete con la sede nazionale, tutte le procedure di iscrizione avvengono in tempo reale, per comunicare con i soci utilizziamo regolarmente web e posta elettronica. Da qualche mese forniamo l’aggiornamento professionale ECM tramite FAD attraverso una avanzatissima piattaforma web, permettendo ai dentisti italiani di abbattere i costi per la propria formazione”.