Spesso ci si domanda se una prestazione odontoiatrica, il cui pagamento è eseguito tramite mezzo di pagamento elettronico (bancomat, carta di credito…) intestata ad una terza persona, rispetto all’intestatario della fattura, rispetta il requisito della tracciabilità e quindi risulta detraibile dall’intestatario della fattura.
La risposta è si, infatti, al fine della tracciabilità non rileva l’esecutore materiale, aspetto che riguarda i rapporti interni tra le parti. Il contribuente dovrà dimostrare l’utilizzo del mezzo di pagamento tracciabile mediante prova cartacea della transazione o mediante annotazione sulla fattura da parte del percettore delle somme che effettua la prestazione odontoiatrica. Rimane comunque ferma la condizione che l’onere deve essere sostenuto dall’intestatario della fattura, quindi quest’ultimo dovrà dichiarare di aver “rimborsato in contanti la spesa sostenuta” alla terza persona, intestataria del mezzo di pagamento elettronico.