Fino al 31 dicembre 2020 saranno esenti IVA i beni necessari per mitigare il rischio di contagio da coronavirus.
L’esenzione IVA si applicherà non solo alle mascherine, ma anche a gel disinfettanti, guanti e strumenti utilizzati in ambito sanitario. A partire dal 2021 l’aliquota IVA applicata sarà invece del 5%.
Da beni necessari in ambito ospedaliero per la cura di pazienti malati di Covid-19, fino ai nuovi prodotti divenuti indispensabili per la vita quotidiana, il decreto Rilancio fissa una duplice disciplina IVA:
- esenzione totale per il 2020;
- applicazione dell’aliquota ridotta del 5% dal 2021.
Per quel che riguarda le mascherine, l’esenzione IVA si lega al prezzo unico di 50 centesimi previsto per quelle chirurgiche. Una novità disposta dal Commissario Straordinario per l’Emergenza, che ha causato non pochi malumori da parte delle aziende produttrici.
“Ci auguriamo che si tratti di una misura iniziale – commenta il Presidente ANDI, Carlo Ghirlanda – della quale non possiamo ancora essere soddisfatti considerati i costi degli stessi materiali in epoca preCovid.
Riteniamo indispensabile che questo intervento debba essere seguito da ulteriori iniziative specificamente destinate a noi professionisti sanitari Odontoiatri, per i quali non è stata finora previsto alcun particolare sostegno di aiuto nella acquisizione dei DPI, invece così importanti nella nostra attività a tutela nostra, dei nostri lavoratori e dei familiari”.