La Sezione scaligera dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, attraverso il Segretario sindacale, Roberto Pace, pone l’accento sull’aiuto che viene offerto ai Soci in ambito autorizzativo, anche se formazione e passaggio generazionale occupano un posto importante nell’agenda dell’Esecutivo.
L’attività più significativa che stiamo portando avanti sul nostro territorio – dichiara Pace – è quella di supporto ai Soci per il rilascio dell’autorizzazione sanitaria regionale, a seguito del recepimento dei requisiti da parte della Regione Veneto. Il personale delle Asl viene a verificare la conformità di tali requisiti nei nostri studi ed il punto centrale è il dialogo che si ha con la Regione e con le Asl stesse sulla loro interpretazione.
Altro punto rilevante della nostra attività è quello relativo alla formazione 81/08 del personale e alle incombenze di aggiornamento e rinnovo per i responsabili della protezione degli studi e per i rappresentanti della sicurezza, che sono le nostre ASO più esperte. Per quanto riguarda, invece, la Legge 101 e la normativa antincendio, l’attività è forse più culturale ma riveste sempre un’importanza sindacale per i titolari di studio. Su questo aspetto ci avvaliamo del supporto di ANDI nazionale, anche attraverso la piattaforma Brain.
Il ricambio generazionale, in questa fase storica, mantiene un ruolo di primo piano, per questo ci impegniamo a promuoverlo informando i colleghi che sono vicini alla pensione, su come far proseguire l’attività dello studio coinvolgendo colleghi più giovani, un impegno che manterremo forte anche nei prossimi anni. Il modello dello studio professionale del socio ANDI deve mantenersi nel tempo, con tutti quei valori che lo hanno sempre contraddistinto, come il rapporto con il paziente ed il patrimonio della nostra attività professionale.