L’On. Giulio Centemero (Lega) affronta i temi condivisi con l’Associazione Dentisti Italiani che saranno parte dell’azione politica del prossimo Governo.
Nell’ambito di un principo non soltanto di economia di mercato – esordisce l’On. Centemero – ma di libertà più in generale, dobbiamo portare avanti la battaglia per la libera scelta del Medico curante, così come nella maggioranza dei paesi europei, in quanto il rapporto di fiducia Medico/paziente è alla base di tale relazione, un rapporto molto più profondo di quello che può regolare un semplice scambio di merci o servizi.
Un altro aspetto che riguarda tutta le libere professioni, sia ordinistiche che non, è il passaggio generazionale: il futuro delle professioni. In Italia avvicinare i giovani alle diverse professioni è particolarmente difficile, sia per quanto riguarda il loro inserimento in uno studio che, ancora più complesso, l’avvio di uno nuovo. Una delle possibili soluzioni risiede nell’incentivazione delle aggregazioni, così come rendere fiscalmente neutro il passaggio dei professionisti ad una StP, oltre a semplificare gli oneri burocratici e fiscali.
L’aggregazione in questi termini rappresenta, altresì, un’azione culturale capace di favorire il passaggio generazionale e incentivare l’identità professionale. I professionisti, infatti, si possono definire vere e proprie “sentinelle” dei cambiamenti sociali e possono contribuire a ridefinire le criticità sociali del territorio.
Grazie al rapporto che lega il paziente al proprio Dentista – conclude l’On. Centemero -, è possibile, dunque, avere una visione più chiara dell’andamento socio-economico di una determinata area, operando con maggiore consapevolezza sulla tutela del paziente a 360 gradi.