Il nuovo DVR ANDI, uno strumento indispensabile per tutti i professionisti

Il nuovo DVR ha richiesto un lungo periodo di lavoro che, partendo dallo scorso mandato, ha visto impegnata la  Commissione 81/08, e poi il nuovo Gruppo di Lavoro 81/08 costituito da:  il Dott. Lauro Ferrari (Segr.Sindacale Naz.e Coordinatore ), il Dott . Francesco Antonucci, il Dott. Mauro Venturi, la Dott.sa Claudia Valentini, il Dott. Marco Santina, il Dott. Luigi Burruano, il Dott. Basilio Laganà.

Importante ed impegnativo il lavoro fatto dal dr. Antonucci (Sottosegretario sindacale nazionale) per la sintesi delle proposte provenienti dal Gruppo di Lavoro e per l’implementazione e controllo sulla piattaforma informatica BRAIN del documento in forma interattiva, che è stato reso disponibile online per  tutti i soci ANDI dal 03 gennaio 2023.

 Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è il fulcro di tutta la filosofia della sicurezza come previsto dal D. Lgs.81/08., andando a considerare i pericoli (capacità potenziale di provocare un danno) e i rischi (probabilità che il danno accada). Mette in risalto il ruolo del Datore di Lavoro che svolgendo il suo compito si assume le conseguenti responsabilità valutative.

La valutazione non può essere generica ma calata nella singola realtà lavorativa, tenendo conto della specifica mansione del lavoratore, come recentemente evidenziato dalla Sentenza della Corte di Cassazione n. 36538 del 27 settembre 2022  riferita  ad uno studio odontoiatrico inadempiente per aver redatto un DVR generico.

In particolare deve essere considerata la presenza di lavoratrici madri e la esposizione ad agenti fisici, chimici e biologici compresa la valutazione circa l’utilizzo dei taglienti e pungenti.  Il rischio biologico è di gran lunga quello più importante per i lavoratori dello studio odontoiatrico.  Il nuovo DVR affianca ad una valutazione  qualitativa una semiquantitativa secondo il metodo “Bioritmo” elaborato da INAIL. Quest’ultima, utilizzando un algoritmo modulabile in base alla mansione svolta dal singolo lavoratore, permette di profilare il rischio in base a determinati parametri ed ottenere un valore numerico che comparato ad una matrice di riferimento determina la fascia di rischio presente (accettabile, basso medio, alto, inaccettabile) e fornisce   utili indicazioni sulla necessità o meno di dotarsi della Sorveglianza Sanitaria (Medico Competente).

Nel DVR è presente  una ricerca promossa da ANDI  sul metodo BIORITMO adattato al contesto odontoiatrico corredata da una analisi ambientale microbiologica certificata da ARPAE-Piacenza a supporto della elaborazione fatta. Detto studio è parte integrante degli allegati al nuovo DVR-ANDI.