Sbloccato dal Ministero dell’Economia, grazie all’impegno del Ministro Giorgetti, l’emendamento al Ddl incentivi che riconosce il principio della piena equiparazione tra liberi professionisti e imprese ai fini dell’accesso alle agevolazioni. Lo ha comunicato lo stesso On. Massimo Bitonci (Lega), sottosegretario al MIMIT con delega agli incentivi.
Il passaggio che ritengo storico – ha dichiarato il sottosegretario On. Bitonci ad ANDIOGGI – è stato l’inserimento dei professionisti in un Disegno di legge delega su un sistema incentivante studiato per le imprese. Questo è stato possibile anche grazie all’intervento del Ministro Giorgetti, laddove, ovviamente, si tratti di misure tipizzate sui professionisti come quelle legate alla formazione, all’incentivazione dell’aggregazione tra professionisti, della digitalizzazione degli studi e, in determinati casi, alla ricerca.
Il provvedimento coinvolge complessivamente – conclude Bitonci – di più di un milione di soggetti che rappresentano il motore pulsante della nostra economia.
L’emendamento, frutto della concertazione di ANDI e delle altre Associazioni dei professionisti, ha portato ad inserire nella delega, al Comma 1, il principio che la qualificazione di professionista nulla osta alla possibilità di usufruire di specifiche misure incentivanti ove ne ricorrano i presupposti.
Piena parità di trattamento, dunque, tra imprese e professionisti in tema di accesso agli incentivi.
Si tratta di una misura da tempo sollecitata da ANDI nei confronti del Governo – è il commento di Carlo Ghirlanda Presidente nazionale ANDI –, che l’iniziativa del sottosegretario On. Bitonci, da me negli scorsi mesi incontrato, ha sostenuto con convinzione. Ringrazio il Ministro Giorgetti e in particolare l’On. Bitonci, interlocutore attento e convinto della legittimità delle nostre richieste.