Una delle battaglie più importanti, condotta sia a livello regionale che in un’ottica nazionale – dichiara l’On. Matteo Rosso (FdI) – riguarda il tema autorizzativo, sul quale la Liguria è in particolare sofferenza, anche in funzione della connotazione di molti studi ubicati nei centri storici. Un fenomeno proprio di molti comuni italiani con analoghe caratteristiche.
Questo argomento si collega alle incombenze burocratiche più in generale. Gestire uno studio Odontoiatrico oggi prevede una continua formazione, un grande impegno in termini di investimento e non è possibile che tale gestione obblighi il professionista ad una dispersione tale di energie per inseguire e soddisfare l’attuale mole di burocrazia.
Il mio ruolo politico è stato e vuole essere quello di trasferire le esigenze della professione, della quale faccio parte, sia come Odontoiatra che come Dirigente ANDI, affiancando e sostenendo l’Esecutivo nazionale e il Presidente Ghirlanda nelle istanze che l’Associazione porta avanti.
Per questo mi sono reso disponibile a calendarizzare una serie continuativa di incontri presso la sede nazionale ANDI di Roma, per mantenere aperto un tavolo di confronto con l’Associazione e le altre forze politiche accomunate dalla volontà di fare.