Nelle scorse settimane il Presidente nazionale ANDI, Carlo Ghirlanda, aveva inoltrato alle forze politiche un documento che chiede e sollecita interventi normativi a tutela del cittadino/paziente per consentire l’accesso alle terapie e la prevenzione odontoiatrica ai cittadini in condizioni di comprovato disagio socioeconomico. Un tema che ha trovato l’ascolto del responsabile per la sanità di Forza Italia, Andrea Mandelli (Vedi QUI), il quale ribadisce il proprio impegno nell’intervista ad ANDIOGGI, nell’imminenza della giornata elettorale del 25 settembre.
L’accesso alle prestazioni odontoiatriche da parte di chi vive in condizioni di disagio socioeconomico – dichiara l’On. Mandelli – è stato tra i primi punti affrontati dal presidente Berlusconi in questa campagna elettorale, già nel luglio scorso. È la conferma della rilevanza che la tutela del diritto alla salute riveste per Forza Italia e per il centrodestra e della consapevolezza rispetto alle grandi difficoltà che oggi vivono troppi concittadini. Temi che stanno a cuore a noi come all’ANDI, con la quale portiamo avanti, e non certo da oggi, una interlocuzione continua e proficua.
È proprio da questo costante confronto con il Presidente Ghiranda che nascono alcune battaglie che abbiamo condiviso e che intendiamo condurre insieme, anche nel prossimo futuro. Penso all’importanza di impedire gli abusi nel settore odontoiatrico, così come alla centralità della libera scelta del dentista da parte del paziente. Questioni centrali che affiancano il grande tema dell’accesso alle cure, con la conseguente necessità di revisione dei LEA prevista nel nostro programma di governo.
Riteniamo, inoltre, non più rinviabili una seria riflessione sulla doppia tassazione che pesa sulle Casse, penalizzando ingiustamente il grande mondo delle professioni, e un intervento sulle STP che consenta a questo strumento di dispiegare il proprio potenziale sia per i professionisti, valorizzando la multidisciplinarietà, sia per i cittadini, affinché possano usufruire di prestazioni e servizi di sempre più elevata qualità. In questo senso, ho già avviato la predisposizione di un disegno di legge teso a superare i limiti normativi e fiscali alla diffusione delle Società tra professionisti: contiamo di portarlo a compimento con la futura maggioranza di centrodestra.
Per realizzare tutto questo, domenica chiediamo il vostro sostegno. Cambiamo insieme il Paese!