Si è tenuto a Vancouver dal 18 al 22 Giugno 2019 il Congresso annuale dell’International Association for Dental Research (IADR) che ha come obbiettivo l’avanzamento della ricerca odontoiatrica per lo sviluppo delle conoscenze ed il miglioramento della salute orale globale.
Hanno partecipato più di 6000 ricercatori provenienti da 89 paesi del mondo per confrontare i risultati di un anno di impegno clinico e di laboratorio costante.
Noi giovani odontoiatri siamo stati formati nelle Università italiane con il “sentimento del noi” promosso dalla mobilità degli studenti in Europa attraverso gli schemi di mobilità universitaria, tra cui l’European Region Action Scheme for the Mobility of University Students. Una cosa è certa: il futuro dell’odontoiatria si sta giocando sempre più sulla capacità di collaborazione scientifica internazionale per trovare soluzioni mirate al raggiungimento del gold standard delle cure individualizzate per il singolo paziente, ma fondate su linee guida standardizzate a livello globale. La promessa con cui i ricercatori hanno chiuso i lavori del congresso è stata di credere nel significato della parola ”glocal” portando nelle proprie realtà quotidiane l’innovazione appresa ed i nuovi obbiettivi di avanzamento.
Oggi più che mai è importante investire nella ricerca scientica promuovendo la cultura della formazione come strumento essenziale per l’innovazione, lo sviluppo, la tutela dell’occcupazione e la valorizzazione del capitale umano. I giovani italiani che si occupano di ricerca odontoiatrica lo fanno con grande impegno e responsabilità.
E’ noto a livello mondiale che sono tradizioni del nostro paese l’intuito e l’inventiva; tocca alla nostra generazione ricordarlo e dimostrarlo con vivacità.
L’ANDI Piemonte sostiene i giovani che si dedicano alla ricerca di base e clinica nell’ambito dell’odontostomatologia con il premio “Giovane ANDI Piemonte” che premierà il miglior elaborato scientifico. Tutti i colleghi, under 35, interessati potranno inviare il testo entro il 25 Settembre 2019 per la valutazione, ai fini dell’accettazione, da parte della Commissione Scientifica.
In conclusione ricordo le parole di Rita Levi Montalcini rivolte ai giovani: “Non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare.”
Buona formazione scientifica a tutti!
Angela Rovera
Coordinatore ANDI con i giovani CUNEO
PhD candidate