Per tutti i Soci che iscriveranno i propri dipendenti al Corso successivamente al 16 luglio, grazie al nuovo accordo tra ANDI e Confprofessioni, sarà possibile ottenere fino al 100% del rimborso. Un’opportunità a cui aderire al più presto, provvedendo così a regolarizzare un obbligo formativo importante. Nel testo successivo sarà possibile approfondire i dettagli del Regolamento e le modalità di rimborso che, va ricordato, non presuppongono nessun onere economico ulteriore per il datore di lavoro.
A partire dal 25 maggio 2018 è direttamente applicabile in tutti gli Stati membri il Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation), relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento e alla libera circolazione dei dati personali. La normativa prevede, oltre alla formazione per i titolari di studio, anche l’obbligo che essi provvedano all’istruzione sul trattamento dei dati per ognuno dei dipendenti dello studio odontoiatrico, strategico per una corretta protezione delle informazioni relative agli individui nelle attività di trattamento di qualsiasi titolare. In particolare, si ricordano:
– l’art. 39 rubricato “Compiti del responsabile della protezione dei dati” che, tra tali compiti, indica quello di “sorvegliare (…)la formazione del personale che partecipa ai trattamenti e alle connesse attività di controllo” (e questo a prescindere dal fatto che il dentista, in situazioni normali di trattamento, non debba nominare il responsabile della protezione dei dati personali, il c.d. DPO); – (“il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento fanno sì che chiunque agisca sotto la loro autorità e abbia accesso a dati personali non tratti tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento…”).
– l’art. 47 “Norme vincolanti di impresa” il cui par. 2 lett. n) dispone che le norme applicabili ai gruppi d’impresa che trattano dati in più Stati dovranno specificare “l’appropriata formazione in materia di protezione dei dati al personale che ha accesso permanente o regolare ai dati personali” (anche in questo caso, al di là della fattispecie concreta prevista dall’articolo, ciò che rileva è il principio generale stabilito, quello dell’“appropriata formazione” per chi ha accesso ai dati personali).
– l’art. 29 (“il responsabile del trattamento, o chiunque agisca sotto la sua autorità o sotto quella del titolare del trattamento, che abbia accesso ai dati personali non può trattare tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare…”).
Le istruzioni per il personale di studio si devono inserire in un generale contesto di conoscenza della disciplina normativa e delle attività di trattamento poste in essere dalla specifica struttura, permettendo al dipendente, incaricato per svolgere attività di trattamento di dati personali, di capire le istruzioni che gli vengono date con la lettera di nomina.
Più in generale la formazione di tutti coloro che entrano in contatto con dati personali, in nome e per conto del titolare, si deve considerare un elemento fondamentale per la costruzione della sua accountability: come è noto, principio fondamentale della disciplina stabilita dal Regolamento 2016/679. Quindi nell’eventualità di un controllo da parte del Garante, avere formato i propri incaricati, oltre a rappresentare un adempimento di un obbligo, manifesterebbe anche un’attenzione verso la disciplina normativa che può “pesare” positivamente nella valutazione complessiva della situazione della struttura ispezionata.
In tale ambito ANDI, dopo aver organizzato un “pacchetto privacy” dedicato ai professionisti Odontoiatri, propone un corso di formazione a distanza per i dipendenti e collaboratori dello studio dentistico.
Attraverso la specifica piattaforma https://8108.andiit.net dedicata alla formazione dei lavoratori dipendenti, si potrà accedere, da lunedì 17 giugno, al videocorso GDPR dedicato a questi lavoratorii: il corso, tenuto dal Prof. Gianluigi Ciacci, si articola in una videoconferenza accompagnata da slides, al termine delle quali si potrà ottenere l’attestato necessario. Il tempo indicativo richiesto per il completamento è di circa un’ora. La quota di iscrizione, per ogni lavoratore, è di € 25,00 (venticinque) +IVA, ed è rimborsabile fino all’80% secondo le modalità descritte in seguito. Va sottolineato che il corso e il relativo attestato sono nominali: pertanto, in caso di più lavoratori all’interno dello stesso studio, si dovrà procedere con altrettante iscrizioni individuali.
La piattaforma 8108.andiit.net è accessibile, per i soli Soci ANDI, anche attraverso il portale BRAIN.
Si ricorda che in caso di mancata formazione dei propri dipendenti, il datore di lavoro è suscettibile di sanzioni.
L’accesso e l’acquisto del corso GDPR è semplice e veloce, così come per gli altri corsi disponibili sulla piattaforma. Qui di seguito un pratico vademecum che riporta, “step by step” i passaggi da eseguire:
Nella piattaforma lavoratori un datore di lavoro può acquistare per i suoi dipendenti i seguenti corsi:
- Corso Sicurezza Formazione lavoratori (in aula)
- Corso Sicurezza Formazione lavoratori (sul luogo di lavoro)
- Corso Sicurezza Aggiornamento lavoratori (e-learning)
- Corso Sicurezza Aggiornamento lavoratori (residenziale)
- Corso Formazione RLS
- Corso Aggiornamento RLS
- Corso GDPR Trattamento dei dati per gli assistenti del dentista – Reg. UE 2016/679
Registrazione del datore di lavoro sulla piattaforma
Il datore di lavoro accede all’URL https://8108.andiit.net, clicca sul link posizionato a destra “Non sei registrato? Clicca qui”, e completa il form di registrazione.
Registrazione del dipendente sulla piattaforma
Il datore di lavoro accede all’URL https://8108.andiit.net, ed effettua il login.
Sulla destra clicca sul link “Aggiungi nuovo dipendente” e completa il form di registrazione del dipendente.
Al termine della registrazione viene inviata al dipendente una mail di conferma di avvenuta registrazione, che comunica le credenziali di accesso.
Acquisto di un corso sulla piattaforma
Il datore di lavoro accede all’URL https://8108.andiit.net, ed effettua il login.
Clicca sul corso di interesse (Corso GDPR Trattamento dei dati per gli assistenti del dentista – Reg. UE 2016/679), all’interno della relativa pagina completa l’acquisto del corso per i dipendenti desiderati, visibili nel paragrafo intitolato “Lavoratori per cui è possibile acquisire la formazione”.
Al termine dell’acquisto tramite PayPal, viene inviata al dipendente una mail di conferma di avvenuta iscrizione al corso, che indica l’username di accesso alla piattaforma.
Al termine dell’acquisto il datore di lavoro ha la possibilità di scaricare la relativa fattura di cortesia in formato PDF all’interno della sezione apposita, raggiungibile cliccando sul link “Visualizza fatture” posto sulla destra della pagina.
Fruizione del corso acquistato sulla piattaforma da parte del dipendente
Il dipendente accede all’URL https://8108.andiit.net, ed effettua il login.
Appena effettuato l’accesso il dipendente vede la lista dei corsi a cui è iscritto, con le informazioni relative allo stato di completamento.
Cliccando sul corso desiderato entra nella sezione di fruizione del corso, in cui può accedere al contenuto del corso, effettuare il test finale di verifica dell’apprendimento, e scaricare l’attestato finale.
COME ACCEDERE AI RIMBORSI PREVISTI:
Compreso tra le molte incombenze alle quali gli studi professionali devono fare quotidianamente fronte, il corso GDPR riservato ai dipendenti rientra tra gli impegni formativi rimborsabili fino al 100% per i datori di lavoro che utilizzano il contratto nazionale di lavoro per gli studi professionali (CCNL) sottoscritto da CONFPROFESSIONI.
Due sono le opzioni di rimborso della quota di iscrizione al corso GDPR riservato ai dipendenti:
A) 100 % DEL COSTO COMPLESSIVO della singola quota di iscrizione se il datore di lavoro applica il CCNL Confprofessioni e ha già provveduto ad iscrivere i propri dipendenti SIA all’ente bilaterale EBIPRO ( si aderisce scrivendo il codice ASSB, avente il significato di “quota individuale di competenza EBIPRO”, in corrispondenza delle caselle <CodConv>, di <Conv>, di <ConvBilat> del modello Uniemens) CHE a FONDOPROFESSIONI ( si aderisce scrivendo nella casella “FondoInterprof” opzione “Adesione” del modello UNIEMENS inserendo il codice “FPRO” seguito dal numero dei dipendenti) ;
B) 60 % DEL COSTO COMPLESSIVO della singola quota di iscrizione se il datore di lavoro applica il CCNL Confprofessioni e ha già provveduto ad iscrivere i propri dipendenti solamente all’ente bilaterale EBIPRO (si aderisce scrivendo il codice ASSB, avente il significato di “quota individuale di competenza EBIPRO”, in corrispondenza delle caselle <CodConv>, di <Conv>, di <ConvBilat> del modello Uniemens).
Vi ricordiamo che l’iscrizione a FONDOPROFESSIONI è facile, libera e gratuita: basta esprimerla una sola volta tramite la denuncia aziendale del flusso UNIEMENS. Così facendo, il contributo dello 0,30% del monte salari del personale dipendente, che viene già versato ogni mese dal datore di lavoro per obbligo legge, verrà destinato al Fondo, senza alcun costo aggiuntivo. Pertanto, Vi raccomandiamo di iscriversi a FONDOPROFESSIONI quanto prima e appena regolarizzata l’iscrizione accedere al corso GDPR riservato al personale dipendente.
Per accedere al rimborso seguire le istruzioni secondo le modalità indicate sul portale BRAIN.
Per maggiori informazioni:
ANDI, sede nazionale 06.58331008
Fondoprofessioni 06.54210661/1030