In una intervista a Rai News24 (link al video), il Presidente della Federazione dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), Filippo Anelli fa il punto sui possibili scenari legati al piano vaccinale COVID-19, ormai prossimo alla partenza.
Anelli conferma la priorità che deve essere data a tutti i professionisti e operatori sanitari, dunque anche gli Odontoiatri, nella fase iniziale di vaccinazione, così come viene ribadito che: “Con i Medici e gli Odontoiatri c’è una capacità di raggiungere anche i piccoli Comuni e la vaccinazione sarebbe un obiettivo perseguibile. Il SSN è già in grado di dare una risposta a questa necessità: le strutture ci sono perché ogni anno vacciniamo milioni di italiani e ci sono anche 60mila professionisti tra medici di famiglia, pediatri di libera scelta, guardie mediche e specialisti ambulatoriali“. Si tratta, infatti di procedere alla vaccinazione di oltre 50 milioni di cittadini e, conclude Anelli, “Se fosse organizzata una buona offerta ci sarebbe la possibilità per tutti i cittadini che accedono ad una prestazione del SSN di avere anche il vaccino“.
Carlo Ghirlanda, Presidente dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (ANDI), apre al dialogo, confermando che “se mai ci fosse richiesta la collaborazione della categoria e, come sedi anche quella degli studi odontoiatrici, siamo disponibili a parlarne, naturalmente lasciando ai singoli professionisti la discrezionalità di adesione”.
Largamente favorevole il giudizio di Ghirlanda sulla priorità di vaccinazione per gli Odontoiatri, comunque esposti in prima linea, seppure debba essere sottolineato che all’interno degli studi dentistici i livelli di sicurezza siano massimi quanto efficaci, come confermato dalla recente ricerca svolta dalle Università di Ferrara e di Milano (link), così come dal recente rapporto INAIL, nel quale si evidenzia come non si siano riscontrati casi di denuncia di contagio tra il personale ausiliario degli studi (link).
Il Presidente della Commissione Albo Odontoiatri nazionale (CAO), Raffaele Iandolo conferma l’invio di una lettera a firma congiunta con il Presidente Anelli, indirizzata al Ministro Speranza (Vedi QUI) dove “a fronte del comportamento virtuoso degli Odontoiatri per quanto riguarda la sicurezza degli studi, è importante che sia i professionisti che i loro collaboratori siano in prima fila per la vaccinazione contro il Coronavirus. Come ribadito dallo stesso Presidente Ghirlanda nel recente incontro con il Ministro – conclude Iandolo – siamo disponibili a valutare la disponibilità degli Odontoiatri nella campagna vaccinale ai cittadini, in virtù della capillare presenza degli studi, anche nelle zone più periferiche, con le modalità che potranno essere stabilite”.