E’ stato pubblicato ieri sul sito dell’Agenzia delle Entrate il Provvedimento del direttoriale n. 43425, che dispone la proroga al 22 febbraio 2023 del termine per l’invio al sistema Tessera Sanitaria dei dati relativi alle spese sostenute nel 2022.
Considerato che il precedente termine era scaduto lo scorso 31 gennaio, si tratta di una proroga postuma (o, meglio, di una riapertura dei termini), resa necessaria – secondo l’Agenzia – dalla difficoltà riscontrata dalla categoria degli ottici nel rispettare la scadenza originaria e dalla conseguente considerazione che “la mancata trasmissione dei dati inciderebbe negativamente sulla completezza delle informazioni da riportare nella dichiarazione dei redditi precompilata”.
Se per gli ottici la proroga riguarda l’invio di tutte le spese afferenti il 2022, per le altre categorie – e, dunque, anche per i dentisti – la proroga si riferisce alle sole spese relative al secondo semestre 2022. In buona sostanza, quindi, coloro che non avevano adempiuto all’obbligo dell’invio entro il 31 gennaio 2023 avranno l’opportunità di mettersi in regola provvedendo a trasmettere le spese del secondo semestre 2022 entro il nuovo termine del 22 febbraio 2023.
In tal modo si eviterà di imbattersi nel rigido sistema sanzionatorio previsto, nei casi di omessa, tardiva o errata trasmissione dei dati, dall’articolo 3 comma 5-bis del D.lgs. n. 175/2014 e specificato dalla Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate 23 maggio 2022 n. 22/E.
Restano al momento confermati i termini per l’invio dei dati del 2023 fissati:
- al 30 settembre 2023 per le spese sostenute nel primo semestre;
- al 31 gennaio 2024 per le spese sostenute nel secondo semestre.