La diffusione del Coronavirus si combatte prima di tutto con l’informazione e con l’adozione di comportamenti corretti e consapevoli a mente del principio di precauzione citato nell’articolo 191 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (UE).
La prevenzione e la precauzione sono provvedimenti utili per limitare i rischi oggettivi legati all’infezione e per contenerne la diffusione. Nelle aree del Paese più colpite da questo contagio, alle già sufficienti metodiche per la sicurezza delle cure, è raccomandato dalle autorità sanitarie competenti di adottare alcune ulteriori semplici norme di attenzione e comportamento.
Il flusso di disinfezione e sterilizzazione che viene abitualmente messo in atto all’interno degli studi odontoiatrici garantisce una protezione efficace dei luoghi di lavoro, degli operatori sanitari e delle persone assistite.
I protocolli di sicurezza ogni giorno normalmente adottati nello studio odontoiatrico assicurano la protezione nostra e dei nostri pazienti.
Tuttavia, riteniamo utile suggerire opportune norme di comportamento per ridurre il rischio di contagio in accordo con quanto stabilito dalle raccomandazioni diramate dalle competenti autorità:
- Istruisci i tuoi collaboratori e informa i tuoi pazienti con lo scopo di adottare e mantenere comportamenti scrupolosi e corretti.
- L’infezione da Coronavirus non mostra sintomi per un periodo che si ritiene possa variare da alcuni giorni fino a due settimane. Anche in questo periodo è possibile la trasmissione.
- I sintomi che compaiono inizialmente sono in genere quelli di una influenza banale. Sono quindi i casi sospetti che devi imparare a riconoscere e a gestire perché difficilmente sarà richiesta la tua opera professionale nei casi conclamati. A questo scopo ti raccomandiamo di porre in atto una anamnesi che riguarda i precedenti 14 giorni dal tuo primo contatto con le persone da te assistite.
- Richiedi ai pazienti se essi provengano o si sono recati in zone in cui il contagio è presente o se abbiano avuto contatti con persone provenienti da quei luoghi. La presenza di tosse secca, mal di gola e sintomi respiratori è un indice sospetto. Chiedi se hanno o hanno avuto febbre superiore a 37,5. Annota questi dati nella cartella clinica. Se in tal modo sia individuato un paziente sospetto cerca di tenerlo in disparte, di rassicurarlo e rispetta la sua privacy. Forniscilo di mascherine e disinfettanti per le mani. Raccomandagli di rivolgersi al suo MMG o alle strutture dedicate a queste problematiche, presenti sul suo territorio.
- In caso di dubbi sul comportamento da tenere non esitare a chiamare il numero 1500 che corrisponde ad una linea telefonica istituita dal MINISTERO DELLA SALUTE, attivo 24 ore su 24. La risposta è fornita da personale medico e infermieristico opportunamente formato. Se lo ritieni utile attiva il servizio 112.
Per i Soci ANDI, l’Associazione rende disponibile nell’area riservata della piattaforma BRAIN una sezione FAQ che sarà progressivamente aggiornata, sulla base delle direttive emanate. Per accedere clicca qui
Ecco i numeri verdi regionali attivati per l’emergenza nuovo coronavirus.
CAMPANIA 800909699
EMILIA ROMAGNA 800033033
FRIULI VENEZIA GIULIA 800500300
LAZIO 800118800
LOMBARDIA 800894545
MARCHE 800936677
PIEMONTE 800333444
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO 800867388
TOSCANA 800556060
TRENTINO ALTO ADIGE 800751751
UMBRIA 800636363
VALLE D’AOSTA 800122121
VENETO 800462340
Gli aggiornamenti, le risposte alle domande più frequenti e il punto della situazione sono disponibili sul sito del Ministero della Salute http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
Si informa che è disponibile gratuitamente sulla piattaforma FAD IN MED della FNOMCeO un corso per medici e odontoiatri dedicato al coronavirus.
Si ricorda che deve essere effettuata l’autenticazione sul portale FNOMCeO – se non si sono ancora autenticati nel corso del 2020 – tramite la pagina dedicata.
L’identificativo del corso è: ID 291092.
Il primo corso FAD sul nuovo coronavirus per i medici italiani, da 7,8 crediti ECM, sarà attivo da sabato 22 febbraio 2020 al 31 dicembre 2020.