Collaborazione e sinergie tra i diversi attori che operano nell’ambito odontoiatrico per affrontare a tutto campo i problemi della professione
Nuovo incontro ieri a Roma, dopo l’esordio di luglio che aveva visto riuniti, per la prima volta, la Commissione Albo Odontoiatri e gli interi Consigli direttivi dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani e dell’Associazione Italiana Odontoiatri, oltre a un rappresentante di Enpam.
“La giornata odierna è stata utile a identificare percorsi specifici – ha dichiarato Carlo Ghirlanda Presidente ANDI, alla fine dei lavori – che rispettivamente le tre entità componenti della cabina di regia sosterranno nelle prossime settimane nei campi di intervento oggetto dell’incontro. Registro con grande soddisfazione la conferma della forte volontà di condivisione delle strategie di intervento pur nel rispetto delle singole identità di veduta.”
L’incontro ha dunque confermato il clima di forte condivisione e sinergia che si era registrato alla vigilia, ma soprattutto va rimarcata la volontà comune di lavorare sui temi più dibattuti, quali pubblicità sanitaria, l’esercizio in forma societaria, problematiche fiscali, sino ad arrivare al profilo e formazione della nuova figura dell’Aso, l’assistente alla poltrona odontoiatrica.
“Una giornata intensa e costruttiva, che ha visto la sigla di un accordo importante – ha affermato il presidente della Commissione Albo Odontoiatri (Cao) nazionale, Raffaele Iandolo – secondo il quale le Associazioni Andi e Aio proporranno alternativamente, nei due general meeting annuali del CED (Council of European Dentist), di invitare, in qualità di ospite, il presidente della Commissione Albo Odontoiatri Nazionale, dietro apposita richiesta ufficiale al Presidente dello stesso CED. Questo è un segnale forte di una rinnovata sinergia di intenti di tutta la Professione, che mette al centro il rispetto di regole etiche e di valori condivisi”.
Il Presidente AIO Fausto Fiorile plaude all’accelerazione dei lavori. «Fa molto piacere che con questo nuovo incontro si sia passati a una fase operativa calendarizzando una serie di attività. A partire dalla pubblicità sanitaria, intendiamo confrontarci su temi di grande attualità sui quali il nostro obiettivo è assumere posizioni condivise e formulare proposte concretamente realizzabili».