Sono diversi i bonus e le agevolazioni ancora attive o in attesa di attivazione, che non prevedono limiti ISEE. Di seguito l’elenco dettagliato:
° Bonus terme: sconto totale del servizio prestato, per un massimo di 200 euro, da spendere presso i servizi termali convenzionati. Il cittadino non dovrà fare nulla per richiederlo, ma dovrà semplicemente prenotarsi presso una struttura aderente. Sarà la struttura termale a doversi registrare sul sito di Invitalia (Agenzia nazionale per lo sviluppo di Impresa) quando verrà aperta la procedura, inserendo di volta in volta le richieste di prenotazione da parte degli utenti. Ad oggi il bonus non è ancora attivo. ° Bonus rottamazione TV: permette dal 23 agosto di ottenere uno sconto del 20 per cento, fino a 100 euro e senza limiti ISEE. Si rivolge a chi vuole comprare un nuovo televisore e rottamare quello vecchio: -andando presso un rivenditore aderente dove acquistare il nuovo dispositivo, con il vecchio televisore da rottamare e il modulo apposito; -recandosi in un’isola ecologica con il vecchio televisore. Qui vi verrà rilasciato il modulo con cui recarsi in negozio per l’acquisto del nuovo TV. ° Ecobonus auto: sono vari i contributi economici introdotti per chi acquista veicoli a ridotte emissioni, non solo elettrici o ibridi ma anche Euro 6. Lo sconto va da 1.500 a di 6.000 euro a fronte dell’acquisto di un veicolo a basse emissioni e spetta, secondo importi differenziati, con o senza rottamazione. Per chiederlo l’utente non deve fare nulla, sono i concessionari aderenti che si prenotano sul sito del MISE e concedono il bonus sul prezzo d’acquisto o di leasing del veicolo. ° Bonus mobili: è stata confermata la detrazione del 50 per cento per l’arredo di immobili ristrutturati che, per le spese sostenute nel 2021, spetta fino ad un massimo di 16.000 euro di spesa. L’agevolazione si ottiene con la compilazione della dichiarazione dei redditi. ° Bonus risparmio idrico: un contributo di 1.000 euro per la sostituzione di rubinetteria e sanitari. Le modalità per richiederlo non sono ancora state definite e si rimane in attesa del decreto attuativo (era atteso entro il mese di marzo). ° Bonus filtraggio acqua o bonus acqua potabile: un credito d’imposta del 50 per cento delle spese sostenute tra il 1°gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio. Per ottenere il bonus è necessario avere la fattura elettronica o un documento commerciale in cui sia presente il codice fiscale del soggetto che richiede il credito. L’ammontare delle spese agevolabili va comunicato all’Agenzia delle Entrate nel periodo dal 1° al 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento del costo, inviando un’apposita comunicazione mediante il modello disponibile online. Il credito si usa in compensazione mediante F24 o può essere indicato in dichiarazione dei redditi. ° Bonus sanificazioni: È stato pensato per la sanificazione e l’acquisto dei dispositivi di protezione e prevede il rimborso del 30% delle spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021 per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati e per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti, comprese le spese per la somministrazione di tamponi per Covid-19. Ha la forma del credito d’imposta e ha un tetto di 60.000 euro per beneficiario. Spetta ai soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore enti religiosi civilmente riconosciuti strutture ricettive extra alberghiere a carattere non imprenditoriale. La comunicazione della spesa deve essere inviata all’Agenzia delle Entrate dal 4 ottobre al 4 novembre 2021. Il credito d’imposta potrà essere utilizzato nella dichiarazione dei redditi 2022 o in compensazione attraverso l’F24. ° Bonus pubblicità: l’incentivo si sostanzia in un credito d’imposta utilizzabile esclusivamente in compensazione, previa presentazione di specifica istanza entro il 31 ottobre 2021. L’incentivo fiscale è a favore degli investimenti pubblicitari su quotidiani, periodici (anche online), sulle emittenti televisive e radiofoniche locali a favore di imprese, lavoratori autonomi e enti non commerciali. Per il 2021 ed il 2022 L’incentivo è nella misura del 50% degli investimenti effettuati