Sono poco più del 30% gli Stati nel mondo che hanno autorizzato gli Odontoiatri a collaborare nelle rispettive campagne di vaccinazione. Anche in Europa molte importanti nazioni non hanno concesso ai dentisti di partecipare alle vaccinazioni come inoculatori.
Tra queste spiccano la Danimarca e l’Austria e la stessa Francia, che non ha ancora risposto all’offerta dell’associazione degli odontoiatri transalpini che si era messa a disposizione del Governo.
I dati che emergono dal report della World Dental Federation (FDI), sono estremamente significativi dello spirito proattivo messo in atto dalla professione in Italia, a differenza di quanto sta avvenendo in molte altre importanti nazioni del mondo.
“Un ringraziamento doveroso al Governo italiano – commenta il Vicepresidente ANDI, Ferruccio Berto, Responsabile per l’Associazione delle relazioni estere – che, in un momento così difficile, sta evidenziando l’importante ruolo svolto dagli Odontoiatri, medici tra i medici, a fianco dei colleghi impegnati quotidianamente nella lotta alla pandemia. Lo stesso Presidente del Consiglio, Mario Draghi, lo ha ricordato in questi giorni (Vedi QUI), così come ha fatto il Commissario straordinario, generale Figliuolo, facendo eco alla decisione della professione di collaborare attivamente alla campagna di vaccinazione.